Non mancano le novità nella lista dei 34 convocati da Gonzalo Quesada in vista del raduno che prenderà il via domenica 27 ottobre a Roma per preparare le Autumn Nations Series.
Gli Azzurri, come ormai d'abitudine, si ritroveranno al Centro di preparazione olimpica "Giulio Onesti" in vista dell'esordio del 9 novembre ad Udine - dove si recheranno due giorni prima del calcio d'inizio - contro l'Argentina.
Le sfide successive vedranno l'atteso re-match di Batumi contro la Georgia il 17 novembre al Ferraris di Genova e infine il 23 novembre l'esordio all'Allianz Stadium, casa della Juventus, contro gli All Blacks.
Tutte le partite dell’Italia saranno trasmesse in diretta sui canali Sky Sport e in chiaro su TV8.
IL CALENDARIO DELLE AUTUMN NATIONS SERIES
“Abbiamo puntato su un gruppo di giocatori che in questo momento hanno mostrato un alto livello di performance dove gran parte di loro conosce bene i nostri principi e meccanismi di gioco - ha dichiarato Gonzalo Quesada .. Prima dell’esordio, il 9 novembre, avremo pochissimi giorni di preparazione: sarà fondamentale sfruttare ogni allenamento, riunione e confronto interno per farsi trovare pronti il più possibile quando scenderemo in campo. Affronteremo tre avversari diversi in tre sfide che hanno un grande fascino. L’Argentina reduce dal migliore Rugby Championship della sua storia, la Georgia dopo la partita che ricordiamo tutti a Batumi e chiuderemo con la Nuova Zelanda a un anno di distanza circa dall’ultima sfida al Mondiale. I test di novembre saranno un nuovo, importante, appuntamento per consolidare il nostro percorso di crescita. Non vediamo la ora di ritrovarci con i ragazzi per vivere insieme un mese intenso di test match internazionali in casa con il supporto dei nostri tifosi” .
Le novità principali sono rappresentate dai due possibili esordienti: Tommaso Di Bartolomeo e Giulio Bertaccini. Entrambi in quota Zebre, il primo come giocatore fisso dopo l'arrivo un paio di stagioni fa dal Petrarca Padova, mentre il secondo ha già visto il campo nella franchigia guidata quest'anno da Massimo Brunello, ex CT della nazionale under 20, ma solo in veste di permit player, essendo ancora formalmente un giocatore del Valorugby Emilia, e pertanto unico chiamato che prende parte al campionato nazionale di Serie A Elite.
Difficile che quest'ultimo possa essere tra i prescelti per scendere in campo, considerando l'inamovibilità nel reparto della coppia costituita da Brex e Menoncello, con Zanon prima alternativa, ma senza tralasciare il possibile utilizzo dell'ormai pienamente ritrovato Marin.
Facile pensare che, visti gli avversari che si troverà di fronte a novembre, Quesada vorrà provare a proporre una panchina con schema 6-2 pressoché in ogni sfida, considerando che Argentina, Georgia e Nuova Zelanda porranno un sicuro test davanti al pacchetto di mischia azzurro, e pertanto tra i due trequarti servirà poter usufruire della polivalenza che l'ex Mogliano, ora a Treviso, garantisce, assieme ad un mediano di mischia, ruolo nel quale è probabile vedere una nuova alternanza con Page-Relo e Alessandro Garbisi, mentre non è stato chiamato Varney, in procinto di accasarsi in Francia a Vannes dopo la lunga militanza inglese tra le fila di Gloucester.
LEGGI QUI L'INTERVISTA A DANILO FISCHETTI
Davanti si rivede anche Ceccarelli, ma è verosimile che possa avere più spazio Riccioni, dopo l'ottima partenza con i Saracens nella Premiership e con lui Fischetti, ormai punto saldo della mischia e neo capitano delle Zebre a Parma.
Di Bartolomeo sarà il terzo tallonatore dietro ai "francesi" Nicotera e Lucchesi, ma si candida ad avere una chance e viene preferito a Zarantonello, che non aveva particolarmente brillato nei test estivi nel Pacifico. In cabina motori, punti saldi rimangono Cannone e Ruzza, ma ritrovano la nazionale anche Favretto e soprattutto Lamb, al rientro da infortunio e alla prima convocazione con il nuovo staff tecnico dopo la Coppa del Mondo 2023.
LEGGI QUI L'INTERVISTA A ROSS VINTCENT
Nessuno stravolgimento in terza, dove al reparto Benetton si aggiunge Vintcent, mentre tra i mediani si rivede Fusco dietro la mischia e, come detto, Allan all'apertura, ma in grado di coprire pure lo spot di estremo, anche se sembra difficile che non si punti su uno straordinario Capuozzo, ormai blindato a Tolosa, e con il naturalizzato Gallagher come alternativa, dopo l'esordio estivo del nuovo figlio d'arte (il padre vinse da estremo con la Nuova Zelanda il mondiale inaugurale casalingo del 1987) dopo Lynagh con la maglia azzurra, e anche lui approdato in estate nella Marca trevigiana.
I convocati dell'Italia per le Autumn Nations Series:
Piloni
Pietro CECCARELLI (USAP Perpignan, 33 caps)
Simone FERRARI (Benetton Rugby, 56 caps)
Danilo FISCHETTI (Zebre Parma, 44 caps)
Marco RICCIONI (Saracens, 28 caps)
Mirco SPAGNOLO (Benetton Rugby, 8 caps)
Tallonatori
Tommaso DI BARTOLOMEO (Zebre Parma, esordiente)
Gianmarco LUCCHESI (Toulon RC, 25 caps)
Giacomo NICOTERA (Stade Francais, 25 caps)
Seconde Linee
Niccolò CANNONE (Benetton Rugby, 44 caps)
Riccardo FAVRETTO (Benetton Rugby, 3 caps)
Dino LAMB (Harlequins, 6 caps)
Federico RUZZA (Benetton Rugby, 57 caps)
Andrea ZAMBONIN (Zebre Parma, 9 caps)
Terze Linee
Lorenzo CANNONE (Benetton Rugby, 22 caps)
Alessandro IZEKOR (Benetton Rugby, 5 caps)
Michele LAMARO (Benetton Rugby, 41 caps)
Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 55 caps)
Ross VINTCENT (Exeter Chiefs, 7 caps)
Manuel ZULIANI (Benetton Rugby, 24 caps)
Mediani di Mischia
Alessandro FUSCO (Zebre Parma, 17 caps)
Alessandro GARBISI (Benetton Rugby, 10 caps)
Martin PAGE-RELO (Lione, 11 caps)
Mediani di Apertura
Tommaso ALLAN (USAP Perpignan, 80 caps)
Paolo GARBISI (Toulon RC, 39 caps)
Leonardo MARIN (Benetton Rugby, 11 caps)
Centri
Giulio BERTACCINI (Valorugby Emilia, esordiente)
Juan Ignacio BREX (Benetton Rugby, 38 caps)
Tommaso MENONCELLO (Benetton Rugby, 20 caps)
Marco ZANON (Benetton Rugby, 15 caps)
Ali/Estremi
Ange CAPUOZZO (Stade Toulousain, 21 caps)
Matt GALLAGHER (Benetton Rugby, 1 cap)
Monty IOANE (Lione 32 caps)
Louis LYNAGH (Benetton Rugby, 4 caps)
Jacopo TRULLA (Zebre Parma, 10 caps)