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LA GEORGIA ANTI-ITALIA

Georgia anthem
Prima linea e mischia più in generale i punti di forza dei Lelos, che Richard Cockerill schiera al meglio con molti elementi che militano nei campionati francesi

Conferma per la maggior parte della formazione della Georgia scesa in campo la scorsa settimana contro gli All Blacks XV e sconfitta per 31-13 a Montpellier, con ben nove elementi che militano oltralpe, a testimonianza di una lunga tradizione di giocatori che spesso si sono affacciati in campionati di grande livello.

L'ex prima linea dell'Inghilterra e tecnico tra le altre del XV della rosa, ma anche di Leicester Tigers, Edinburgh e Tolone, Richard Cockerill, punta su ben nove - di cui sei in mischia - giocatori che militano tra Top14 e ProD2, mentre tutto il resto del XV di partenza è costituito da elementi della formazione del Black Lion, franchigia georgiana che dalla scorsa stagione ha preso parte anche alle coppe europee in Challenge Cup.

Oltre alla prima linea, attenzione all'estremo Davit Niniashvili, protagonista assoluto della vittoria di due anni fa a Batumi sull'Italia e compagno di squadra a Lione degli azzurri Monty Ioane e Martin Page-Relo, che il mese prossimo tornerà nel Bel Paese per affrontare nella competizione continentale per club le Zebre Parma.

Altro elemento da seguire con occhio di riguardo è la stella emergente del rugby georgiano, il numero 8 Tornike Jalagonia, cresciuto nell'ombra del leggendario Mamuka Gorgodze.

Identica situazione in panchina con sei giocatori del 5-3 deciso che militano in Francia e gli altri due nel Black Lion.

Nel 2022, anno di gloria del rugby georgiano, Il XV dell'Est Europa riuscì ad imporsi sugli Azzurri 28-19 - prima vittoria contro una nazionale di prima fascia - e alle successive Autumn Nations Series andò a sbancare il Principality Stadium contro il Galles per 12-13 - prima vittoria esterna contro una nazionale Tier 1.

I Lelos, soprannome che deriva da un gioco storico georgiano, sono quindi un avversario di caratura internazionale e da prendere con le molle, per una partita che l'Italia non potrà sbagliare, come già ampiamente annunciato nelle scorse settimane dal commissario tecnico Gonzalo Quesada.

Dopo la sfida a Marassi di domenica pomeriggio, la Georgia rientrerà in patria per affrontare domenica 24 nella capitale Tbilisi la nazionale tongana nell'ultimo impegno dell'anno.

Questa la formazione della Georgia:

15 Davit Niniashvili

14 Akaki Tabutsadze

13 Giorgi Kveseladze

12 Tornike Kakhoidze

11 Sandro Todua

10 Luka Matkava

9 Vasil Lobzhabidze - capitano

1 Nika Abuladze

2 Vano Karkadze

3 Irakli Aptsiauri

4 Mikheil Babunashvili

5 Giorgi Javakhia

6 Ilia Spanderashvili

7 Giorgi Tsutskiridze

8 Tornike Jalagonia

A disposizione:

16 Luka Nioradze

17 Giorgi Akhaladze

18 Luka Japaridze

19 Lado Chachanidze

20 Luka Ivanishvili

21 Gela Aprasidze

22 Tedo Abzhandadze

23 Demur Tapladze