Con l'Italia sotto 6-24 negli ultimi cinque minuti nello storico test disputato all'Allianz Stadium di Torino per la prima volta, casa dei giganti europei del calcio della Juventus, arriva un pizzico di magia da parte degli Azzurri, per chiudere in parte il gap con la Nuova Zelanda, nonostante l'inferiorità numerica del momento.
Calcio dell'apertura Beauden Barrett che viene recuperarto dalla squadra di casa, passaggi rapidi e ovale che arriva a Paolo Garbisi, che alza l'up and under verso l'ala portando pressione su Mark Tele'a. L'ala tutta nera non riesce a recuperare palla al volo e sul rimbalzo il più lesto è il subentrato Marco Zanon, che finta e si inserisce inseguito da Wallace Sititi per poi lanciare alla sua destra lungo l'out Menoncello.
Il centro trevigiano, uno dei migliori dell'incontro per l'Italia, lancia la volata e alza i decibel dell'impianto torinese, mandando in visibilio i tifosi con l'unica meta azzurra della partita.
Menoncello, già nominato miglior giocatore dell'ultimo Guinness Sei Nazioni nella prima parte dell'anno, fa anche parte del miglior XV delle Autumn Nations Series 2024 del Fantarugby.
Il suo valore era già alto e ora, dopo i test autunnali risulta ulteriormente aumentato, così come la sua reputazione. Le sue tre performance straordinarie lo hanno posto ancora una volta come elemento essenziale da avere tra i centri per le squadre di Fantarugby. Grande portatore di palloni, le sue statistiche vedono 18 difensori battuti, 2 offload effettuati, 18 placcaggi e una meta. Insomma, una vera e propria arma pronta ad essere utilizzata per molti anni a venire.
