Les Bleus, gli unici tra i team del Sei Nazioni a vincere nell'ultimo fine settimana, hanno ritrovato la guida di Antoine Dupont e con essa il dolce ricordo di aver sconfitto sullo stesso campo gli All Blacks nel match inaugurale della Coppa del Mondo 2023.
Però ora la Nuova Zelanda arriva dai successi contro Inghilterra ed Irlanda, pertanto una vittoria francese avrebbe un po' lo stesso valore di quella dell'Australia contro l'Inghilterra per quanto riguarda le partite più interessanti sinora in queste Autumn Nations Series.
TESTA A TESTA
La rivalità tra Francia e Nuova Zelanda è sempre affascinante. Spesso gli All Blacks si sono presentati alla sfida come chiari favoriti, ma la Francia ha poi saputo galvanizzarsi, in particolare quando la posta in palio era alta.
Alcuni dei momenti più iconici nella storia della palla ovale sono arrivati proprio da questo confronto, comprese le straordinarie vittorie ai Mondiali da parte transalpina ai quarti di finale nel 2007 e nell'emozionante semifinale del 1999.
L'ultima volta che si sono affrontate, come detto nella sfida inaugurale della Coppa del Mondo 2023, la Francia si impose 27-13 tra le mura amiche. Un incontro che mise in mostra la precisione tattica e resilienza difensiva dei "Galletti", diventando al contempo la prima sconfitta nella fase a gironi nella storia per gli All Blacks.
La Francia tra 2021 e 2023 è già riuscita ad imporsi due volte consecutivamente contro i "tutti neri" e soltanto una volta è riuscita ad imporsi per tre volte di fila tra 1994 e 1995.
ULTIME DAI TEAM
La Nuova Zelanda ha dovuto affrontare un doppio infortunio e dovrà fare a meno dell'ex capitano Sam Cane e del metaman Mark Tele'a.
Il terza linea ha subito una concussion con taglio in testa profondo nel corso del match contro l'Irlanda, mentre l'ala è alle prese con un problema alla mano. Il capitano degli All Blacks XV Du’Plessis Kirifi e la seconda linea Fabian Holland sono stati chiamati come opzioni per gli avanti, mentre l'ala Chay Fihaki ha preso il posto di Tele’a.
Non potendo, tuttavia, sempre piovere, Scott Robertson può ritrovare comunque il sorriso recuperando la stella Beauden Barrett ed il tallonatore Codie Taylor, entrambi assenti nell'ultima partita contro l'Irlanda per trauma cranico.
Les Bleus sono altrattanto alle prese con due infortuni significativi, quelli del terza linea Francois Cros e dell'ala Damian Penaud, entrambi non disponibili per la sfida dello Stade de France si sabato. Il primo è stato sostituito a fine primo tempo nel match contro il Giappone anche lui per un problema alla testa, mentre l'ala del Bordeaux, che contro i Brave Blossoms doveva partire come ala destra, è stato tolto all'ultimo a causa di un'influenza ancora persistente che gli farà saltare pure l'incontro con gli All Blacks.
STATO DI FORMA
La Francia arriva alla partita dopo il trionfo per 52-12 sul Giappone. France head into this game off the back of a triumphant 52-12 victory over Japan. Lasciata alle spalle la delusione per la sconfitta con gli Sprinboks in Coppa del Mondo, sta continuando la ricostruzione sempre sotto la guida di Fabien Galthié.
La Nuova Zelanda con Scott Robertson ha avuto una partenza a fasi alterne, vincendo tre partite su sei del Rugby Championship. Tuttavia, sono partiti bene nelle Autumn Nations Series, vincendo di misura una dura battaglia contro l'Inghilterra e avendo la meglio con una differenza punti di 10 dell'Irlanda ex numero uno del ranking mondiale la settimana scorsa.
La Nuova Zelanda ha perso solo una delle ultime otto partite su suolo europeo (6 vittorie e un pareggio), ma proprio contro la Francia in Coppa del Mondo.