Sabato 16 novembre le due compagini torneranno ad affrontarsi da quando il Sudafrica infranse i sogni dell'Inghilterra nell'ultima Coppa del Mondo, vincendo 15-16.
I padroni di casa proveranno a dimostrare il proprio valore dopo la recente sconfitta nei secondi finali contro l'Australia, con la meta di Max Jorgensen a togliere dalle mani del XV della rosa l'Ella-Mobbs trophy.
Gli ultimi cinque confronti tra le squadre hanno visto ben tre volte un successo per un solo punto di differenza. In generale, l'Inghilterra ne ha vinti due e il Sudafrica tre.
STATO DI FORMA
L'Inghilterra arriva all'incontro con i campioni del mondo senza vittorie nelle ultime quattro sfide. L'ultima vittoria albionica è arrivata in estate per 52-17 contro il Giappone dell'ex tecnico Eddie Jones, prima di perdere 2-0 la serie in Nuova Zelanda.
Maro Itoje e Ben Earl sono due dei soli quattro giocatori ad aver giocato più di 800 minuti tra gli atleti delle nazioni di prima fascia nel 2024 (entrambi 800', come gli All Blacks Damian McKenzie e Ardie Savea). Quest'anno Earl ha il numero più alto di carries (160), mentre Itoje è primo per palloni recuperati (13) e colpi in rugby (367).
Storia ben diversa per gli Springboks che hanno vinto sette delle ultime otto partite, conquistando il Rugby Championship 2024 imponendosi 48-7 sull'Argentina. Lo scorso fine settimana, la formazione di Erasmus si è imposta sulla Scozia per 15-32.
ULTIME DALLE SQUADRE
Come se le cose non potessero ulteriormente peggiorare, Steve Borthwick dovrà fare a meno di due elementi chiave questo weekend, l'ala Immanuel Feyi-Waboso e il terza linea Tom Curry, entrambi usciti per infortunio contro i Wallabies. Tom Roebuck (Sale) e Ted Hill (Bath) sono stati chiamati nella rosa a disposizione per sopperire alle loro assenze.
Intanto il Sudafrica arriverà alla sfida senza cambiamenti o infortuni e proverà ancora una volta a fare la voce grossa all'Allianz Stadium. Tuttavia, coach Rassie Erasmus è ben consapevole dell'impegno che dovranno affrontare i suoi sabato: "Twickenham pone sempre una sfida differente - ha dichiarato -. Ci sono 80mila persone e la pressione è diversa. L'Inghilterra, poi, è alla disperata ricerca di una vittoria. Per poco non hanno avuto la meglio della Nuova Zelanda e sono andati vicini a battere anche l'Australia. Sarà una partita molto dura".