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PREVIEW: SCOZIA-FIGI

Duhan try
Il secondo incontro del fine settimana inaugurale delle Autumn Nations Series vede la Scozia ospitare le Figi, vincitrici dell'ultimo torneo Pacific Nations, ad Edimburgo

Entrambe le formazioni saranno senza alcuni dei giocatori chiave, dato che questo incontro viene disputato fuori dalle previste finestre internazionali, per cui non saranno del match elementi come Finn Russell, Blair Kinghorn, Semi Radradra ed Eroni Mawi. Tuttavia, ci sarà molto da vedere sia nella squadra di casa che nella formazione ospite, con gli scozzesi che propongo un intero contingente proveniente da Edimburgo e Glasgow e le Figi che potranno a loro volta optare su un gruppo coeso, dato che la maggior parte del team proviene dai Fijian Drua, la squadra nazionale che milita nel Super Rugby Pacific.

La Scozia arriva con molta fiducia alla sfida, forte delle sette vittorie negli ultimi nove test match contro gli isolani, compresi i cinque disputati allo Scottish Gas Murrayfield Stadium, con un margine medio di 20 punti.

Entrambe le squadre amano giocare un rugby aperto, veloce ed espansivo, che ha avuto come prima e principale conseguenza il fatto di vedere realizzare una media di 54,1 punti a partita quando si sono scontrate tra loro.

L'ultimo confronto risale alle Autumn Nations Series 2022 con vittoria della Scozia per 28-12.

LO STATO DI FORMA DELLE FIGI

Le Figi arrivano alla partita dopo la vittoria per la sesta volta (un record, ndr) nella Pacific Nations Cup e dopo aver vinto tutti quattro incontri con un divario di almeno 15 punti. Così facendo, i Flying Fijiang, i Figiani volanti, hanno riproposto la serie più lunga di successi da giugno-luglio 2017, quando ottennero quattro vittorie consecutive. Curiosamente, in quel caso c'era pure una vittoria per 27-22 contro la Scozia.

I DATI STATISTICI

Dove potrebbero arrivare i danni maggiori? Guardando ai numeri, non si può non pensare alle capacità dei portatori di palla di entrambe le formazioni.

Nelle Figi, Tevita Ikanivere ha effettuato 46 carries nella Pacific Nations Cup, il numero maggiore di qualsiasi giocatore. Ha guadagnato in totalte 82 metri a contatto, altrettanto il dato più alto del torneo.

Finora, nel 2024, Kyle Rowe ha portato avanti palla per 387 metri, nel complesso il terzo dato migliore a livello internazionale tra tutti i giocatori coinvolti nei tornei maschili, con una media di 119,8 metri sugli 80' di gioco.

La squadra che riuscirà a limitare il più possibile la potenza di questi due, potrebbe riuscire ad avere la meglio, ma non va certo dimenticato l'X-factor posseduto da alcuni atleti come Duhan van der Merwe, che di recente è diventato il miglior marcatore di mete della Scozia (28) e che può seminare il panico dal nulla.

SUCCESSO DIFENSIVO

Nel Guinness Sei Nazioni 2024, la Scozia ha avuto la percentuale più alta di placcaggi riusciti (89,3%), mentre le Figi quella più bassa nella Pacific Nations Cup (80,6%).

Tuttavia, questo non rappresenta il buon lavoro che gli isolani stanno portando avanti in difesa sotto la guida del nuovo tecnico Mick Byrne e del suo staff, dato che hanno messo in evidenza chiari segnali di miglioramento nel fermare gli avversari nel possesso. Una volta sistemati gli ultimi aspetti, saranno difficili da affrontare come avversari e, dopo aver avuto la meglio di Inghilterra e Australia lo scorso anno, proveranno ad ottenere qualche altro scalpo di prestigio anche questo mese.

I RE DEGLI OFFLOAD

Le Figi sono da sempre protagoniste quando si parla di offload. Sono stati in tutto 38 i ricicli positivi effettuati nella Pacific Nations Cup, anche in questo caso il numero più alto tra tutte le squadre coinvolte. Durante la competizione, quattro dei sette giocatori che ne hanno effettuati più di cinque erano figiani, vale a dire Ilasia Droasese, Iosefo Nasi, Meli Derenalagi and Vuate Karawalevu.

IL RECORD DI TOWNSEND

Questo sarà il test numero 83 per Gregor Townsend come capo allenatore della Scozia, un record per un allenatore britannico a livello internazionale, andando a superare Clive Woodward, che ha guidato l'Inghilterra per 82 match.