Si tratta del debutto del Portogallo alle Autumn Nations Series, il che dimostra anche la crescita dei lusitani nel panorama del rugby internazionale.
I CONFRONTI
Le due formazioni si sono affrontate soltanto altre due volte: in un match di qualificazione al Mondiale 1999 e nella fase a gironi della Coppa del Mondo del 2007, in entrambe le occasioni con successo scozzese.
La Scozia è attualmente al sesto posto del ranking World Rugby, dopo aver superato nel fine settimana l'Inghilterra, caduta dal quinto al settimo posto a seguito della sconfitta interna contro l'Australia, mentre il Portogallo si trova in quindicesima piazza.
LA CRESCITA DEL PORTOGALLO
Os Lobos (I lupi) nell'ultima Coppa del Mondo hanno fatto vedere le proprie capacità nei match contro Galles ed Australia, per poi chiudere con un emozionante pareggio contro la Georgia in uno dei match più spettacolari del torneo.
E dopo, non si sono fermati, arrivando a causare una delle delusioni più grandi, vincendo per 24-23 contro le Figi, in una delle partite che verrà ricordata tra gli choc più grandi della kermesse iridata.
Questa sfida offre ora un'opportunità fantastica per celebrare una delle forze emergenti nel panorama internazionale della palla ovale.
Sotto la guida dell'ex All Black Simon Mannix, che ha preso il posto di Patrice Lagisquet, il Portogallo sta sviluppando uno stile di gioco dinamico e resiliente, che gli sta facendo altrettanto guadagnare i favori e il rispetto della comunità rugbistica.
STATO DI FORMA
La Scozia arriva all'incontro dopo la dura sconfitta contro i campioni del mondo del Sudafrica, ma capace pure di vincere quattro delle ultime cinque partite, segnando più di 30 punti in tutte tranne che contro gli Springboks (15).
Il Portogallo ha, invece, alternato risultati positivi e altri meno, vincendo due delle ultime cinque sfide. Nell'ultima uscita, lo scorso 9 novembre contro gli USA, sono stati sconfitti 17-21.
Il Portogallo ha vinto soltanto uno dei venti precedenti test match contro nazionali di prima fascia (diciotto sconfitte e un pareggio), contro l'Italia per 9-6 nel 1973, per poi perdere i successivi con un margine medio di 38 punti di differenza.
Tra i 62 giocatori del Rugby Europe Championship che hanno effettuato nel 2024 più di 30 placcaggi, il portoghese Nicolas Martins è stato l'atleta con le percentuali più alte di successo (59 su 60, 98%), mentre il fratello più giovane, Lucas, ha guadagnato il maggior numero di metri nella competizione (396).
ULTIME DALLE SQUADRE
La Scozia è stata costretta a tre cambi forzati causa infortuni: Max Williamson per un problema alla mano, Jack Dempsey alla spalla e Gregor Brown alle costole.
Il capo allenatore Gregor Townsend ha, così, deciso di convocare il tallonatore Johnny Matthews e il pilone sinistro Alec Hepburn.
Quando gli è stato chiesto che tipo di Scozia avrebbe affrontato Os Lobos, Townsend ha risposto: “Ci sono sei giorni per voltare pagina dopo uno degli scontri più duri che abbiamo dovuto affrontare. E inoltre ho a disposizione un gruppo di giocatori che ha lavorato molto intensamente nelle ultime due settimane e che meritano un'opportunità. E quindi ci saranno alcuni volti nuovi".
Darcy Graham, autore di quattro mete contro le Figi, tornerà a disposizione dopo aver saltato la sfida contro gli Springboks dopo aver passato positivamente il protocollo di ritorno post concussion, così come rientrerà anche l'estremo Kyle Rowe.
"Darcy si è allenato con noi senza contatto e ha avuto il via libera per giocare - ha continuato Townsend -, mentre Kyle ha potuto fare di più. Entrambi saranno disponibili, rimane solo da capire se utilizzarli o meno".