Stafford McDowall, schierato come numero 12 per il match di chiusura della kermesse, avrà un primo assaggio del Guinness Sei Nazioni.
McDowall,che ha esordito con la Scozia durante il test di preparazione alla Coppa del Mondo contro l'Italia lo scorso anno, agirà in coppia con il confermatissimo Huw Jones all'Aviva Stadium, mentre Ben White si riprende il suo posto come mediano di mischia dopo aver saltato la partita di Roma costata la sconfitta con gli Azzurri.
White sarà in cabina di regia con il co-capitano Finn Russell e invariata rimarrà la restante parte dei trequarti co Blair Kinghorn estremo e le ali Duhan van der Merwe e Kyle Steyn.
Stesso pacchetto di mischia che vede in terza linea la conferma di Andy Christie - tra i migliori all'Olimpico per i suoi - sul lato chiuso, con l'altro co-capitano Rory Darge sul lato opposto e Jack Dempsey a completare il reparto a numero 8.
Scott Cummings e Grant Gilchrist in cabina motori, tallonatore George Turne e piloni Pierre Schoeman e Zander Fagerson.
Rory Sutherland in panchina potrebbe esordire nel torneo 2024, in una prima linea di riserva completata da Ewan Ashman ed Elliot Millar-Mills. In seconda, Sam Skinner e Matt Fagerson come terza linea.
A completare la lista dei ventitre, il mediano George Horne, il centro Cameron Redpath e Kyle Rowe jolly del triangolo allargato.
La formazione della Scozia contro l'Irlanda:
15 Blair Kinghorn
14 Kyle Steyn
13 Huw Jones
12 Stafford McDowall
11 Duhan van der Merwe
10 Finn Russell - co-capitano
9 Ben White
1 Pierre Schoeman
2 George Turner
3 Zander Fagerson
4 Grant Gilchrist
5 Scott Cummings
6 Andy Christie
7 Rory Darge - co-capitano
8 Jack Dempsey
A disposizione
16 Ewan Ashman
17 Rory Sutherland
18 Elliot Millar-Mills
19 Sam Skinner
20 Matt Fagerson
21 George Horne
22 Cameron Redpath
23 Kyle Rowe