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I CANDIDATI PER IL TITOLO DI STELLA EMERGENTE BKT

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I giocatori che hanno avuto un impatto significativo dopo i primi ottanta minuti di gioco del Guinness Sei Nazioni 2025
Théo Attissogbé (Francia)

L'ala ventenne della Francia, Théo Attissogbé, selezionato al posto di Damian Penaud, dopo l'infortunio che ha colpito quest'ultimo nella settimana di preparazione al match d'esordio del Guinness Sei Nazioni contro il Galles, è stata una delle stelle più brillanti nella formazione transalpina.

L'ex nazionale under 20 ha aperto le danze con una meta al 17' nel suo debutto al Sei Nazioni, cui è poi seguita la seconda marcata al 32', portando il suo score personale a quattro marcature in altrettanti incontri internazionali con Les Bleus, dall'esordio alle ultime Autumn Nations Series.

Attissogbé ha corso un totale di 80 metri contro il Galles, il secondo dato più alto per la Francia dopo Grégory Alldritt. Nella partita ha anche fatto registrare il numero più alto di break complessivi (3).

Sam Prendergast (Irlanda)

Il giovane prodigio irlandese Sam Prendergast ha avuto un ruolo cruciale nella vittoria 27-22 dei suoi contro l'Inghilterra nella prima giornata del Championship. Dopo aver fallito due trasformazioni nelle mete di Jamison Gibson-Park e Bundee Aki, Prendergast ha messo dentro un calcio decisivo per portare in vantaggio per la prima volta l'Irlanda nel corso della partita. Il ventunenne ha descritto la sua performance come un mix, citando alcuni calci e passaggi sbagliati assieme a momenti di ottimo gioco. Tuttavia, risulta evidente come Prendergast possa avere una lunga carriera davanti a sé.

Ben Thomas (Galles)

Il talento dei Cardiff Blues, Ben Thomas, è stato un giocatore chiave per il Galles, nonostante la sconfitta pesante per 43-0 contro la Francia.

Thomas, che ha iniziato come mediano di apertura, è stato poi spostato a primo centro al 27' dopo l'infortunio al ginocchio di Owen Watkin. Ha portato palla più di qualsiasi altro giocatore del Galles, con 16 carries per oltre 105 metri, il secondo dato tra tutti gli uomini in campo nell'incontro e il più alto tra i trequarti.

Anche se il Galles non è riuscito a segnare punti, Thomas ha fatto sentire la sua presenza in maniera determinante all'interno della squadra.

Cadan Murley (Inghilterra)

La star degli Harlequins e della Gallagher Premiership, Cadan Murley, ha avuto un esordio da sogno a livello internazionale, riuscendo a recuperare il calcetto millimetrico di Henry Slade, battendo in velocità Josh van der Flier per la meta del vantaggio inglese.

Murley ha fatto registrare il secondo dato della sua nazionale per palloni portati, 9 carries per oltre 70 metri con 3 break che hanno creato non pochi grattacapi alla difesa irlandese. Soltanto James Lowe nella partita ha rotto più volte la linea difensiva avversaria (5 break).

Murley ha anche fornito a Tom Curry l'assist per la sua meta, oltre ad aver effettuato un impotante placcaggio per salvare i suoi da una possibile marcatura irlandese.

Tom Jordan (Scozia)

Tom Jordan ha avuto un impatto significativo pur partendo dalla panchina nel match d'esordio della Scozia contro l'Italia, mettendo in luce le sue abilità in cabina di regia e la sua forza a livello difensivo. Le sue capacità di distribuzione hanno originato la tripletta di Huw Jones, mentre il suo contributo in difesa ha evidenziato la sua fisicità. Il suo cameo ha riaperto il dibattito sul fatto che Finn Russell giochi meglio con un secondo playmaker alle sue spalle, lasciando più libero spazio alla sua creatività.

Stafford McDowall, partito come primo centro, ha mostrato tutta la sua solidità difensiva, ma è rimasto ai margini a livello offensivo. Il capo allenatore Gregor Townsend dovrà affrontare il dilemma di chi schierare con la maglia numero 12 per la prossima sfida fondamentale contro l'Irlanda.

Dino Lamb (Italia)

Nonostante i caps per l'Italia siano già 10, Dino Lamb ha esordito sabato scorso ad Edimburgo nel torneo Sei Nazioni nel match della prima giornata della kermesse. Lamb ha effettuato un'ottima prova difensiva con 15 placcaggi e in generale una perfomance di valore contro una Scozia arrembante.