A guidare la squadra sarà per il secondo anno consecutivo il centro dei Glasgow Warriors, Sione Tuipulotu, in una formazione che, come detto, vedrà due giocatori esordienti e che esordirà contro l'Italia a Murrayfield sabato 1 febbraio.
La scelta più interessante, nell'aria nelle ultime settimane, è quella di Fergus Burke, neozelandese mediano di apertura dei Saracens qualificato scozzese grazie al nonno originario di Glasgow e che ha quindi preferito la terra dei suoi avi.
Il secondo esordiente è, invece, il numero 8 dei Warriors, Jack Mann, le cui ottime prove in terza linea hanno colto l'occhio dei selezionatori.
Ritorno sulla scena internazionale per il seconda linea Jonny Gray, 77 caps e ora in forza al Bordeaux-Bègles in Francia, assente dalle scene dal Sei Nazioni 2023 anche a causa di un serio infortunio.
Molte terze linee di qualità tra i ventidue avanti chiamati a rappresentare la formazione highlander compresi Rory Darge, Jamie Ritchie, Luke Crosbie, Josh Bayliss, Jack Dempsey, Matt Fagerson e il già citato Mann.
Gray, invece, fa parte di un altrettanto interessante cabina motori in seconda linea che vedrà gli inserimenti di Grant Gilchrist, Scott Cummings, Marshall Sykes e Gregor Brown.
Davanti, i piloni Pierre Schoeman, Rory Sutherland, Jamie Bhatti, Zander Fagerson, Will Hurd e la vecchia conoscenza di Treviso D’Arcy Rae, assieme ad un quartetto di tallonatori costituito da Ewan Ashman, Dave Cherry, Dylan Richardson e Patrick Harrison.
Nella linea arretrata, chiamati quindici trequarti, con un triangolo allargato che comprende Blair Kinghorn, Duhan van der Merwe, Darcy Graham e Kyle Rowe, ma non Kyle Steyn. Tra i centri, assieme a capitan Tuipulotu, ci saranno invece Huw Jones, Stafford McDowall, Matt Currie e Rory Hutchinson.
In cabina di regia, oltre a Burke, blindati Finn Russell e Tom Jordan, mentre i mediani di mischia saranno Ben White, George Horne e Jamie Dobie.
Dopo la sfida con gli Azzurri, la Scozia ospiterà l'Irlanda domenica 9 febbraio prima della trasferta a Twickenham per rimettere in palio la Calcutta Cup contro l'Inghilterra sabato 22 febbraio.
A marzo, infine, altro ritorno ad Edimburgo contro il Galles sabato 8 e chiusura allo Stade de France di Parigi nel Super Sabato il giorno 15.
I convocati della Scozia per il Guinness Sei Nazioni 2025 (tra parentesi i caps):
Avanti
Ewan Ashman – Edinburgh Rugby (22)
Josh Bayliss – Bath Rugby (10)
Jamie Bhatti – Glasgow Warriors (35)
Gregor Brown – Glasgow Warriors (4)
Dave Cherry – Edinburgh Rugby (11)
Luke Crosbie – Edinburgh Rugby (12)
Scott Cummings – Glasgow Warriors (42)
Rory Darge – Glasgow Warriors (25)
Jack Dempsey – Glasgow Warriors (22)
Matt Fagerson – Glasgow Warriors (50)
Zander Fagerson – Glasgow Warriors (70)
Grant Gilchrist – Edinburgh Rugby (75)
Jonny Gray – Bordeaux Bègles (77)
Patrick Harrison – Edinburgh Rugby (3)
Will Hurd – Leicester Tigers (4)
Jack Mann – Glasgow Warriors (esordiente)
D’Arcy Rae – Edinburgh Rugby (2)
Dylan Richardson – The Sharks (6)
Jamie Ritchie – Edinburgh Rugby (54)
Pierre Schoeman – Edinburgh Rugby (37)
Rory Sutherland – Glasgow Warriors (37)
Marshall Sykes – Edinburgh Rugby (1)
Trequarti
Fergus Burke – Saracens (esordiente)
Matt Currie – Edinburgh Rugby (4)
Jamie Dobie – Glasgow Warriors (9)
Darcy Graham – Edinburgh Rugby (42)
George Horne – Glasgow Warriors (34)
Rory Hutchinson – Northampton Saints (8)
Huw Jones – Glasgow Warriors (53)
Tom Jordan – Glasgow Warriors (3)
Blair Kinghorn – Toulouse (55)
Stafford McDowall – Glasgow Warriors (8)
Finn Russell – Bath Rugby (82)
Kyle Rowe – Glasgow Warriors (9)
Sione Tuipulotu – Glasgow Warriors (30) - Capitano
Duhan van der Merwe – Edinburgh Rugby (44)
Ben White – Toulon (24)