Nonostante la pioggia battente sullo Stadio Olimpico per il match della seconda giornata del Guinness Sei Nazioni, con una partita già di per sé nervosa e con squadre costrette entrambe a vincere, il ventiquattrenne fiorentino ha messo in mostra una grande determinazione nel portare a casa la vittoria.
Cannone, fratello più giovane di Niccolò, con cui gioca assieme nel Benetton Treviso, così come con gli altri compagni di reparto titolari in terza linea, Sebastian Negri e capitan Michele Lamaro, è stato il migliore dell'Italia nell'incontro per carries (12), metri percorsi (105) e placcaggi di successo (17), così come migliore alla pari nei placcaggi dominanti, senza contare inoltre un paio di tenuti evidenziati nei punti d'incontro che hanno fruttato altrettanti calci di punizione.
A livello statistico, l'Italia con il 22-15 contro i Dragoni ha trovato la sua prima vittoria di sempre alla seconda giornata del Championship, la seconda casalinga consecutiva dopo quella alla quarta giornata dello scorso anno contro la Scozia, e seconda di fila anche contro il Galles, dopo il trionfo del 2024 al Principality Stadium, dove l'Italia aveva vinto anche nel 2022, facendo così registrare un significativo tre su quattro negli ultimi confronti con gli uomini in maglia rossa.
Gli Azzurri hanno effettuato un totale di 145 placcaggi contro i 91 degli ospiti, ma grazie anche al contributo dello stesso Cannone in difesa, sono sempre riusciti ad evitare grossi pericoli da parte gallese.
“Eravamo consapevoli che era attesa molta pioggia, quindi abbiamo cercato di mettere più pressione possibile sul Galles, tenendoli nella loro metà campo grazie al gioco al piede e questa credo sia stato uno dei fattori della nostra vittoria oggi" le parole dello stesso Lorenzo Cannone a fine partita.
“Ora possiamo anche permetterci di festeggiare un po’, con una settimana di riposo che ci aspetta, ma anche già il pensiero alla prossima sfida contro la Francia - ha proseguito il numero 8 azzurro -. Il nostro piano di gioco è stato rispettato in pieno, con qualche oscillazione nella performance, ma il risultato alla fine credo sia meritato.
Un ringraziamento anche al pubblico che è venuto oggi allo Stadio Olimpico, che ci ha fatto sentire il suo sostegno e calore per tutti gli ottanta minuti".
Nel nostro sondaggio pre-partita rivolto ai fans, l'Italia è stata preferita come potenziale vincitrice dal 66% dei votanti, un risultato che non è mai apparso in dubbio.
Per il Galles, invece, continua ad essere notte fonda, dopo aver maturato la quattordicesima sconfitta consecutiva.
La prova disciplinata e il gioco al piede strategico si sono dimostrati i veri punti di forza e assolutamente decisivi nel successo azzurro in condizioni climatiche proibitive, con un clima più simile a quello gallese che non al tipico meteo della capitale.
L'incapacità gallese di capitalizzare le rare occasioni avute e i tanti errori, oltre all'indisciplina, sono costati alla fine l'incontro a Jac Morgan e compagni, con Cannone a dettare la via per i suoi compagni in mischia.