Man mano che l’attesa cresce, entrambe le squadre vorranno provare a dare il via al meglio alle rispettive campagne nella competizione annuale più leggendaria del rugby.
La Francia tenterà di conquistare il suo primo titolo Sei Nazioni dal 2022, mentre la squadra gallese di Warren Gatland spera di lasciarsi alle spalle un duro 2024 e di porre fine alla serie di sconfitte consecutive contro ogni previsione.
SQUADRE A CONFRONTO
La Francia ha vinto tutti gli ultimi sei test match contro il Galles, dopo averne vinto appena uno nei nove precedenti (8 sconfitte). Soltanto una volta, Les Bleus hanno fatto registrare una striscia positiva maggiore contro i Dragoni (12 vittorie tra il 1983 e il 1993), tuttavia il Galles ha vinto cinque delle ultime dodici partite in terra transalpina nel Guinness Sei Nazioni - nessun'altra squadra è riuscita ad imporsi così tanto in Francia nella manifestazione.
Storicamente, difficile pensare a risultati più vicini. Dei 104 incontri, infatti, disputati tra Francia e Galles, 50 sono stati vinti dalla Francia, 51 dal Galles e 3 sono terminati in parità.
Lo scorso anno, la Francia ha avuto facilmente la meglio del Galles per 45-24 a Cardiff, mettendo in mostra un mix di stile e fisicità, perfetta sintesi del rugby moderno.
La Francia arriverà alla sfida come favorita naturale da pronostico, ma il capo allenatore del Galles, Warren Gatland, in settimana ha parlato di una "mentalità da assedio" all'interno della squadra e avvisato tutti di "darci per sconfitti a vostro rischio e pericolo".
STATO DI FORMA
La Francia arriva al Guinness Sei Nazioni 2025 dopo un'ottima serie autunnale che ha visto i successi contro Giappone e Argentina, oltre al grande spettacolo della battaglia epica vinta per 30-29 contro la Nuova Zelanda a Parigi.
Il Galles ha perso gli ultimi 12 test match, la striscia negativa più lunga di sempre a livello internazionale; ha inoltre perso 12 degli ultimi 13 incontri del Guinness Sei Nazioni, sei consecutivi e non ne perdono sette dai Championship 2002 e 2003.
L'ex pilone del Galles, Adam Jones, che di recente si è aggiunto allo staff tecnico di Gatland crede che il capo allenatore abbia le capacità per invertire la rotta: "Sa come mettere assieme giocatori e squadre in uno spazio di tempo limitato e ottenere i migliori risultati. E' eccezionale nel fare tutto questo e sono assolutamente al suo fianco in questo tentativo.
L'intero Paese e tutto il mondo del rugby pensa che andremo là e subiremo una pesante sconfitta - le parole di Jones -. Ma noi siamo abbastanza fiduciosi di poter fare una buona prova.
Fondamentale sarà riuscire a togliere sicurezze come il supporto del pubblico. Sembra un po' come nel film Il Gladiatore, quando Oliver Reed dice a Russell Crowe se possiamo farli stare zitti, abbiamo vinto metà della battaglia".
ULTIME DALLE FORMAZIONI
Gatland ritrova Jac Morgan come capitano e Liam Williams ad estremo, proponendo ai centri la cintura composta da Owen Watkin e Nick Tompkins. Ben Thomas è il prescelto ad indossare la maglia numero 10, mentre il giovane degli Ospreys, Dan Edwards, partirà dalla panchina.
Per la Francia niente da fare, invece, per l'ala dei record Damian Penaud, alle prese con un infortunio recente.
“Ha avuto un piccolo problema muscolare e abbiamo provato a testarlo, poi vedremo meglio nei prossimi giorni" - ha spiegato l'assistente allenatore per l'attacco Patrick Arlettaz in conferenza stampa.
Mancherà, così, un elemento fondamentale e in uno stato di forma straordinario a Bordeaux, capace di marcare 6 mete contro gli Sharks e che in stagione ha marcato un totale di 15 mete in 10 partite.
Antoine Dupont tornerà ad indossare la maglia con il Galletto anche al Sei Nazioni, dopo il rientro alle Autumn Nations Series e gli impegni olimpici con il seven. La sua ultima presenza proprio nella giornata conclusiva contro il Galles nel Championship 2023. Da inizio 2020, Dupont ha collezionato record statistici per difensori battuti (101), breaks (16) e assist da meta (29): i numeri migliori per qualsiasi mediano di mischia di prima fascia.
STATISTICHE
L'ultima volta che Francia e Galles si sono affrontate nel match inaugurale del torneo è stato nel 2019, con successo 24-19 di un Galles destinato, poi, a vincere il torneo con tanto di Grande Slam.
Dopo quella partita, la Francia ha vinto 21 dei 23 test disputati allo Stade de France (2 sconfitte), compreso un 10 su 11 al Sei Nazioni.
Nel 2024, la Francia ha fatto registrare la media di metri guadagnati nei calci di spostamento (910) tra le nazionali Tier 1 ed è riuscita ad ottenere 4 calci 50/22 lo scorso anno, il numero maggiore assieme a Galles ed Inghilterra.
Gatland dovrà tenere sotto stretta osservazione un altro talento transalpino, il giovane Louis Bielle-Biarrey, capace di andare a segno in tutti i tre test di novembre (4 mete in tutto), diventando anche il giocatore con il numero più alto di breaks alle Autumn Nations Series (8, come Tom Wright). L'ala dell'Union Bordeaux-Bègles ha segnato in questa stagione un totale di 16 mete, più di qualsiasi altro giocatore del torneo.
Nel Guinness Sei Nazioni 2024, Tommy Reffell ha conquistato 11 turnover, cinque in più degli immediati inseguitori in questa speciale graduatoria. Si tratta del numero maggiore, alla pari con John Barclay (nel 2011 con la Scozia), per un giocatore in una singola edizione della kermesse.
