Resoconto della partita

PREVIEW: INGHILTERRA-FRANCIA

marcus smith v france 2024
Una sfida epica che si ripropone e che è denominata "Le Crunch", per una rivalità extra sportiva centenaria

Seconda giornata del Guinness Sei Nazioni 2025 che si avvicina e l'Inghilterra ospita la Francia sabato 8 febbraio all'Allianz Stadium Twickenham.

TESTA A TESTA

Inghilterra e Francia condividono una variopinta (e brutale) rivalità nel torneo, che rimanda addirittura al 1906. Sono in totale 111 i confronti tra le due squadre, con l'Inghilterra avanti nel computo vittorie 60 a 44.

La Francia ha vinto le ultime tre sfide del Guinness Sei Nazioni contro l'Inghilterra, compresa la più recente all'Allianz Stadium con un margine di 43 punti (53-10 nel marzo 2023), la vittoria più ampia contro il XV della rosa. Tuttavia, soltanto una volta, tra il 1975 e il 1978, Les Bleus sono riusciti ad imporsi sulla formazione britannica per quattro volte di seguito.

L'Inghilterra sarà, inoltre, determinata ad invertire questa tendenza, in particolare tra le mura amiche, con l'obiettivo di ottenere la prima vittoria dal 2021 sulla Francia.

STATO DI FORMA

L'Inghilterra arriva alla sfida da un periodo difficile, avendo perso sette delle ultime nove partite disputate, compresa la recente sconfitta per 27-22 contro l'Irlanda alla prima giornata della kermesse.

Nonostante queste delusioni, la squadra rimane ottimista. Il terza linea Ben Earl ha espresso tutta la fiducia del team dichiarando che "la maledizione verrà spezzata", enfatizzando il forte credo in un cambiamento imminente.

Il capitano inglese Maro Itoje ha indicato che l'ultima debacle è stata il frutto dell'incapacità di uscire dalla propria metà campo e controllare il territorio, affermando che: "Dobbiamo avere il controllo del territorio in maniera più consistente durante tutta la partita. Non è semplice analizzare i motivi della sconfitta, ma penso che tutto rimandi proprio ad una questione di territorialità, non siamo stati in grado di uscire in maniera efficiente come avremmo voluto fare".

La Francia, invece, ha iniziato il torneo con un imponente 43-0 sul Galles. Tuttavia, dovranno far fronte all'assenza del mediano di apertura Romain Ntamack, squalificato per tre settimane dopo il cartellino rosso da 20' comminato nel match d'apertura allo Stade de France.

ULTIME DALLE FORMAZIONI

Nell'Inghilterra, fa notizia il ritorno dell'ex capitano Jamie George, dopo i problemi fisici che l'avevano tenuto lontano dal match di Dublino: una spinta ulteriore per tutta la squadra. Nonostante abbia di recente perso la fascia di capitano, la sua esperienza rimane impagabile.

Anche Alex Lozowski è stato inserito nella rosa al posto di Cadan Murley, che oltre alla meta nel giorno del suo esordio internazionale contro l'Irlanda ha purtroppo rimediato anche un infortunio al piede.

Le novità più interessanti riguardano l'inserimento di Fin Smith all'apertura con spostamento dell'omonimo Marcus ad estremo, mentre in mischia Ben Earl viene spostato a flanker, lasciando spazio a Tom Willis come numero 8.

Nonostante la perdita di Ntamack, il capo allenatore transalpino Fabien Galthié sarà comunque entusiasta all'idea di ritrovare l'ala Damian Penaud, inserito nella lista dei 42 convocati per preparare l'incontro della seconda giornata con l'Inghilterra.

STATISTICHE

L'Inghilterra ha perso tre delle ultime sei partite disputate in casa nel Guinness Sei Nazioni, lo stesso numero delle precedenti 29 sfide (25 vittorie e 1 pareggio). Hanno comunque vinto gli ultimi due incontri tra le mura amiche, ma in entrambi i casi con una differenza punti uguale o inferiore a 3, quindi possiamo attenderci una dura ed equilibrata battaglia all'Allianz Stadium.

La Francia è diventata una forza formidabile, avendo perso soltanto uno degli ultimi 11 test match (9 vittorie, 1 pareggio) e vincendo gli ultimi quattro consecutivi, così come non perde fuori casa due partite di fila dal 2021, compresa tra queste la sconfitta all'Allianz Stadium contro l'Inghilterra nel Sei Nazioni di quell'anno (oltre a quella con l'Australia a luglio).

Dall'inizio del 2022, inoltre, la Francia ha vinto sei delle sette partite disputate fuori casa nel Guinness Sei Nazioni (1 sconfitta), comprese le ultime tre consecutive. L'obiettivo è, dunque, quello del poker lontano da casa nel Championship per la prima volta dal 2009-2011.

Quindici delle ultime 17 partite disputate dall'Inghilterra sono state decise con una differenza punti a cifra singola, comprese le sei partite disputate nel Championship in questo lasso, con le uniche eccezioni delle due larghe vittorie contro il Giappone a giugno (52-17) e novembre (59-14) dello scorso anno.

Il terza linea della Francia, Gregory Alldritt è stato sontuoso lo scorso fine settimana contro il Galles, effettuando il numero maggiore (alla pari con Blair Kinghorn) di carries nel primo turno (18) ed è stato uno dei soli due giocatori ad aver guadagnato più di 30 metri a contatto (32; Jac Morgan è arrivato a 38). Alldritt è stato coinvolto anche nel maggior numero di ruck difensivo tra tutti i giocatori dell'ultimo weekend (17).

L'inglese Tom Curry ha ottenuto il numero maggiore di turnover nel round inaugurale del torneo di quest'anno, recuperando 3 palloni dalle 12 ruck in cui è stato coinvolto, mentre il suo gemello Ben si è classificato primo per placcaggi dominanti (4), alla pari degli italiani Sebastian Negri e Giacomo Nicotera.