L'Inghilterra di Steve Borthwick è uscita dal match dell'Olimpico di Roma contro l'Italia con una vittoria sofferta, ma sta allo stesso tempo continuando la ricostruzione intrapresa con il terzo posto finale in Coppa del Mondo.
E ora dovranno vedersela contro un Galles, quasi capace di riuscire nell'imponderabile contro la Scozia.
Sotto 27-0 in casa contro il XV del cardo, il Galles ha segnato un parziale di 26 punti, fallendo per un solo punto quella che sarebbe stata la più grande rimonta nella storia della kermesse.
La squadra di Warren Gatland avrà inevitabilmente qualche rimpianto, ma può andare fiera dell'orgoglio dimostrato da una selezione molto giovane, capace di combattere in una situazione quasi impossibile.
Ora, però, arriva la difficile trasferta a Twickenham, dove nel torneo non vincono dal 2012.
L'Inghilterra, invece, ha vinto la sua prima partita nel round iniziale dal 2019 e cercherà la doppietta prima di recarsi in Scozia alla terza giornata.
DOVE GUARDARLA
Gli appassionati italiani potranno seguire la partita live su Sky Sport, mentre nel Regno Unito sarà trasmessa su ITV 1 ed ITV Hub. L'incontro sarà disponibile anche su S4C o via radio su BBC Radio 5 Sports Extra oBBC Sounds app. In Irlanda, infine, la copertura sarà a carico di RTE 2.
ULTIME DALLE SQUADRE
Approcci controstanti dopo la prima giornata per i due tecnici. Steve Borthwick ha confermato la squadra che ha battuto 24-27 l'Italia, con Jamie George capitano, Alex Mitchell e George Ford in cabina di regia.
La sola variazione nei ventitre riguarda il rientro di Ellis Genge, escluso all'ultimo dal match di Roma, e schierato in panchina al posto di Beno Obano.
Warren Gatland, al contrario, cambia sette uomini, compresa tutta la prima linea.
Gareth Thomas rientra come pilone sinistro, assieme ad Elliot Dee come tallonatore e Kieron Assiratti sul lato destro.
Sempre nel pacchetto di mischia, Alex Mann dopo la buona prova offerta dalla panchina con tanto di meta contro la Scozia si guadagna la prima uscita da titolare.
Nuova pure la mediana, la stessa del secondo tempo di Cardiff, composta da Tomos Williams e Ioan Lloyd.
L'ultima modifica vede, infine, George North al rientro come secondo centro al posto di Owen Watkin.
Tutte queste variazioni, comportano naturalmente volti nuovi anche tra i giocatori chiamati a subentrare. Potenziale esordio per Archie Griffin che siederà in panchina assieme a Will Rowlands, Taine Basham, Kieran Hardy e Cai Evans, tutti alla prima presenza nel torneo di quest'anno.
LE DICHIARAZIONI
Steve Borthwick, capo allenatore Inghilterra: “E' stato sia piacevole che importante avere iniziato il Sei Nazioni a Roma con una vittoria. E bello averlo fatto davanti a così tanti tifosi inglesi. Tuttavia, sappiamo che ci sono aree di gioco in cui dobbiamo migliorare per essere preparati alla partita di sabato contro un Galles super motivato. Abbiamo un nuovo gruppo e alcuni giocatori alle prime esperienze, quindi stiamo cercando di sviluppare ogni aspetto del nostro gioco. Cambiamenti del genere necessitano di tempo e sono soddisfatto di come i giocatori abbiano saputo adattarsi velocemente lo scorso fine settimana contro l'Italia".
Warren Gatland, capo allenatore Galles: “Questa settimana siamo stati duri e critici con noi stessi. Il primo tempo di sabato scorso non è stato nemmeno minimamente vicino agli standard che ci attendiamo. Semplicemente non possiamo permetterci di partire nello stesso modo anche in questa giornata. Nel secondo tempo contro la Scozia, abbiamo fatto vedere ciò di cui siamo capaci. Ora si tratta di continuare a costruire da quella prova e cercare di partire subito concentrati. E' una partita eccezionale, non soltanto per la storia che c'è dietro o quello che significa in Galles. E' un'opportunità di provare a tornare un po' più in carreggiata. L'Inghilterra è in una fase di ricostruzione. Andremo là fiduciosi di poter davvero ripartire dal secondo tempo della scorsa settimana".
LA SFIDA NELLA SFIDA - MARO ITOJE V DAFYDD JENKINS
Anche se entrambe le squadre hanno effettuato scelte interessanti sia tra i trequarti che in cabina di regia, risulta difficile pensare che la partita non possa decidersi nel confronto tra gli avanti.
La nuova prima linea gallese sarà chiamata ad un test probante in mischia, ma altrettanto cruciali saranno le rimesse laterali, che contro la Scozia non sempre sono state precise.
Dafydd Jenkins, come capitano, avrà molte responsabilità anche nel ruolo di saltatore principale in touche, con molta pressione che verrà portata dall'Inghilterra, in particolare da Maro Itoje.
Itoje è stato distruttivo contro l'Italia a Roma e, se continuerà nello stesso stato di forma contro il Galles, sarà dura per l'attacco gallese avere palloni di qualità per mettere in difficoltà gli avversari inglesi.
STATISTICHE
L'Inghilterra ha vinto gli ultimi cinque confronti casalinghi con il Galles nel Guinness Sei Nazioni, tuttavia le ultime quattro vittorie sono tutte arrivate con una differenza punti inferiore ai sette; inoltre, gli inglesi nei dodici match casalinghi contro i gallesi del torneo sono sempre andati al riposo in vantaggio.
L'Inghilterra ha vinto il match d'apertura del torneo 2024 contro l'Italia (27-24) e non perde alla seconda giornata, dopo aver vinto alla prima, dal 2009, quando perse 15-23 contro il Galles dopo aver sconfitto 36-11 l'Italia all'esordio.
Il Galles ha vinto soltanto una delle ultime nove partite nel Guinness Sei Nazioni, comunque un successo esterno (19-27 in Italia nel 2023), mentre hanno esordito con una sconfitta di un solo punto (26-27 contro la Scozia) quest'anno.
Nonostante la sconfitta, i 26 punti marcati nel secondo tempo contro la Scozia rappresentano il punteggio maggiore nel torneo da febbraio 2017 (30 contro l'Italia), mentre è il secondo punteggio più alto per una squadra senza punti tra Cinque e Sei Nazioni dal 1988 (Inghilterra-Irlanda 0-3 a fine primo tempo, 35-3 alla fine).
FANTARUGBY
Dato che il suo valore è ancora soltanto di 9.7 stelle, non ci sono dubbi che ci sia una corsa a garantirsi di poter avere in formazione Ethan Roots, vista anche la sua prestazione da player of the match a Roma. I suoi 37 punti sono stati il numero più alto per un giocatore inglese e, tra palloni portati avanti e placcaggi, è facile prevedere che anche sabato ne arriveranno altri. Tommy Freeman (9.1) è ancora più economico e l'ala si è rivelata una minaccia costante contro gli Azzurri.
Nel Galles, invece, è difficile ignorare Aaron Wainwright, il giocatore con il punteggio più alto nella prima giornata. I suoi 56 punti sono il risultato di una prova spaziale e non c'è alcun motivo per cui non possa ripetersi nuovamente anche a qui Twickenham. Dei volti nuovi, potrebbe essere una scelta interessante Ioan Lloyd, 9.4 stelle, ma anche Alex Mann (9.3) appena più economico e al debutto da titolare.
LE FORMAZIONI
Inghilterra: 15. Freddie Steward, 14. Tommy Freeman, 13. Henry Slade, 12. Fraser Dingwall, 11. Elliot Daly, 10. George Ford, 9. Alex Mitchell, 1. Joe Marler, 2. Jamie George (c), 3. Will Stuart, 4. Maro Itoje, 5. Ollie Chessum, 6. Ethan Roots, 7. Sam Underhill, 8. Ben Earl.
A disposizione: 16. Theo Dan, 17. Ellis Genge, 18. Dan Cole, 19. Alex Coles, 20. Chandler Cunningham-South, 21. Danny Care, 22. Fin Smith, 23. Immanuel Feyi-Waboso.
Galles: 15. Cameron Winnett, 14. Rio Dyer, 13. George North, 12. Nick Tompkins, 11. Josh Adams, 10. Ioan Lloyd, 9. Tomos Williams, 1. Gareth Thomas, 2. Elliot Dee, 3. Kieron Assiratti, 4. Dafydd Jenkins (c), 5. Adam Beard, 6. Alex Mann, 7. Tommy Reffell, 8. Aaron Wainwright.
A disposizione: 16. Ryan Elias, 17. Corey Domachowski, 18. Archie Griffin, 19. Will Rowlands, 20. Taine Basham, 21. Kieran Hardy, 22. Cai Evans, 23. Mason Grady.