I successi contro Francia ed Italia hanno messo in una posizione favorevole l'Irlanda che si approccia alla terza giornata con la consapevolezza di dover affrontare un Galles, ancora alla ricerca della prima vittoria, le cui prestazioni non sono coincise con i risultati sinora nel torneo.
Il giovane team di Warren Gatland ha dimostrato coraggio e voglia di lottare nelle due sconfitte di misura contro Scozia ed Inghilterra, il che può far pensare che potrebbero causare non pochi grattacapi alla formazione ospitante sabato all'Aviva Stadium.
Qualora dovessero riuscire nell'impresa, si tratterebbe inoltre della prima affermazione gallese a Dublino dal 2012.
DOVE GUARDARLA
In Italia la partita sarà seguita in diretta da Sky Sport, mentre sarà disponibile in Irlanda su RTÉ 2, nel Regno Unito su ITV 1 ed in Galles su S4C.
LE ULTIME DALLE SQUADRE
L'Irlanda ha effettuato sette cambi rispetto alla formazione schierata contro l'Italia, con Ciarán Frawley che partirà per la prima volta titolare come estremo.
Frawley prende il posto dell'infortunato Hugo Keenan in uno dei tre cambi nella linea dei trequarti, dato che gli altri due saranno i ritorni di Bundee Aki e Jamison Gibson-Park.
Davanti, Tadhg Furlong ritorna in prima linea sul lato destro, mentre Tadhg Beirne rientra in partnership con Joe McCarthy in seconda.
A chiudere la mischia ci saranno il capitano Peter O’Mahony alla cinquantesima presenza nel Guinness Sei Nazioni, assieme a Josh van der Flier e Caelan Doris.
In panchina, possibile esordio per il pilone di Munster, Oli Jager.
Una sola modifica per il Galles rispetto alla sconfitta per 16-14 contro l'Inghilterra, con il rientro di Sam Costelow all'apertura.
Il ventitreenne aveva saltato l'incontro di Twickenham per un problema al collo patito durante la sfida con la Scozia alla prima giornata, ma si riprende il posto di titolare in vece di Ioan Lloyd, che partirà dalla panchina.
Le altre modifiche apportate da Gatland sono tra i sostituti, con il possibile esordio del terza linea Mackenzie Martin al posto di Taine Basham.
Il pilone Dillon Lewis farà a sua volta parte dei ventitre, visti gli infortuni di Leon Brown ed Archie Griffin.
L'esperto trequarti Gareth Anscombe e il terza linea Christ Tshiunza sono tornati ad allenarsi con il gruppo ma non fanno parte della lista gara.
LE DICHIARAZIONI
Andy Farrell, capo allenatore Irlanda: "Frawley ha fatto parte della squadra e ha sempre dimostrato di voler giocare in questo ruolo. Ora è arrivato il suo momento, sono sicuro che sarà una grande emozione per lui e la sua famiglia poter partire da titolare in questo incontro. Alla fine, tutto si riduce alla prestazione e al saper approfittare delle occasioni che ti vengono concesse. Ecco cosa vuol dire arrivare a giocare a livello internazionale. Tutto ciò di cui hai bisogno è un'opportunità e poi sta al singolo individuo provare a dimostrare di valerla. Ha ottime abilità e sono sicuro sia stata una grande settimana per lui e pertanto sarà anche un test del suo temperamento. Gioca in una buona squadra e sono sicuro che saprà sfruttare l'occasione".
Warren Gatland, capo allenatore Galles: "Siamo emozionati di poter andare a Dublino e metterci alla prova contro una delle squadre di rugby più forti al mondo. E' una grande sfida che non vediamo l'ora di affrontare. Abbiamo fatto passi avanti nelle prime due partite e ora proviamo a coglierne i frutti, cercando di imparare da queste esperienze e portare il tutto nel prossimo fine settimana. Dobbiamo continuare a lavorare duro, cercando di migliorare la precisione nelle nostre performance per tutti gli ottanta minuti e naturalmente anche mantenendo la disciplina".
BATTAGLIA CHIAVE - Caelan Doris v Aaron Wainwright
Aaron Wainwright è stato il fulcro della rimonta contro la Scozia quando il Galles si trovava sotto 27-0, ma dovrà affrontare il suo avversario più difficile sinora, il suo omologo Caelan Doris.
Doris è stato tra i migliori per l'Irlanda nel torneo 2024, prendendo il ruolo di capitano contro l'Italia nell'ultima partita ed è pienamente recuperato da un problema fisico per ritornare ad indossare la maglia numero 8.
Wainwright avrà bisogno del sostegno dei compagni Tommy Reffell ed Alex Mann per provare a vincere la sfida nel breakdown, ma dovranno vedersela con avversari di grande caratura come Peter O’Mahony e Josh van der Flier.
STATISTICHE
L'Irlanda è imbattuta nei cinque confronti del torneo contro il Galles all'Aviva Stadium. Un dato che fa parte del record portato avanti dagli uomini di Farrell, che non perdono in casa nel Guinness Sei Nazioni da febbraio 2021 (13-15 contro la Francia).
L'Irlanda è la squadra che sinora nella manifestazione ha segnato più punti: 74, 31 in più della seconda migliore: Inghilterra e Scozia entrambe con 43.
Si scontreranno le due squadre che hanno segnato più mete: 11 l'Irlanda e 6 il Galles.
Il Galles è l'unica squadra a non aver ancora messo a segno un calcio di punizione nell'edizione 2024, mentre l'Irlanda ne ha realizzato uno nelle prime due partite. A guidare la statistica c'è l'Inghilterra con 7.
L'irlandese Dan Sheehan guida la classifica dei marcatori di mete a quota 3. Lo stesso numero che aveva marcato sinora nelle sue apparizioni al Sei Nazioni. Il suo compagno di squadra Calvin Nash ed il gallese Alex Mann seguono con due, assieme allo scozzese Duhan van der Merwe.
Il gallese Cameron Winnett guida la graduatoria dei metri percorsi (191,6 m). Il ventunenne è anche secondo per guadagno territoriale (155,8 m), appena un metro dietro all'irlandese James Lowe.
FANTARUGBY
L'irlandese James Lowe ha regalato 50 punti la scorsa settimana a chi lo aveva in formazione, e l'ala sarà probabilmente una scelta molto popolare anche in questo turno e proverà ad aumentare il suo score di una meta nel torneo. Il costo di Lowe è di 19.9 stelle, pertanto i fanta manager potrebbero optare per una scelta più economica come quella di Calvin Nash, che di mete ne ha marcate già due e ha un valore di 12.1 stelle.
Aaron Wainwright, a sua volta, ha messo a segno 56 punti nella prima giornata con una prova da Player of the Match contro la Scozia e vorrà provare a ripetersi anche contro l'Irlanda.
Con 12.9 stelle, rappresenta un ottimo valore in terza linea, così come i compagni Tommy Reffell (13.7 stelle) ed Alex Mann (10 stelle).
LE FORMAZIONI
Irlanda: 15 Ciarán Frawley, 14 Calvin Nash, 13 Robbie Henshaw, 12 Bundee Aki, 11 James Lowe, 10 Jack Crowley, 9 Jamison Gibson-Park; 1 Andrew Porter, 2 Dan Sheehan, 3 Tadhg Furlong, 4 Joe McCarthy, 5 Tadhg Berine, 6 Peter O’Mahony, 7 Josh van der Flier, 8 Caelan Doris.A disposizione: 16 Ronan Kelleher, 17 Cian Healy, 18 Oli Jager, 19 James Ryan, 20 Ryan Baird, 21 Jack Conan, 22 Conor Murray, 23 Stuart McCloskey.
Galles: 15 Cameron Winnett, 14 Josh Adams, 13 George North, 12 Nick Tompkins, 11 Rio Dyer, 10 Sam Costelow, 9 Tomos Williams; 1 Gareth Thomas, 2 Elliot Dee, 3 Kieron Assiratti, 4 Dafydd Jenkins, 5 Adam Beard, 6 Alex Mann, 7 Tommy Reffell, 8 Aaron Wainwright.
A disposizione: 16 Ryan Elias, 17 Corey Domachowski, 18 Dillon Lewis, 19 Will Rowlands, 20 Mackenzie Martin, 21 Kieran Hardy, 22 Ioan Lloyd, 23 Mason Grady.
