Anteprima della partita

PREVIEW: IRLANDA-ITALIA

Doris Lamaro
I vincitori del Grande Slam accolgono l'Italia a Dublino nella loro prima partita interna del Guinness Sei Nazioni 2024 dopo la partenza da sogno in trasferta contro la Francia.

Il team di Andy Farrell ha dimostrato tutto il suo valore segnando cinque mete a Marsiglia nella vittoria 38-17 sulla Francia, consolidando, se mai ce ne fosse stato bisogno, il ruolo di favorita principale per la vittoria finale e per un secondo titolo consecutivo.

Ora tornano a Dublino, dove sono imbattuti dal 2021, per ospitare un'Italia sconfitta di misura a Roma dall'Inghilterra nell'ultimo weekend.

Gli Azzurri avanti a fine primo tempo, sono stati poi sconfitti 24-27, il divario più stretto contro il XV della rosa, l'unica squadra ancora mai battuta nella kermesse.

Sarà, tuttavia, una sfida probante quella di domenica per gli uomini di Gonzalo Quesada, chiamati a provare a vincere all'Aviva Stadium tre anni dopo la Francia, l'ultima a riuscirci.

DOVE GUARDARLA

In Italia la partita sarà seguita in diretta in chiaro su TV8, oltre che su Sky Sport e Now. In Irlanda è disponibile su Virgin Media One, mentre nel Regno Unito i tifosi potranno seguire il match su ITV 1 ed ITV X.

LE ULTIME DALLE SQUADRE

Sei cambi nella formazione dell'Irlanda rispetto a quella che ha trionfato al Velodrome, compreso un nuovo capitano.

Caelan Doris si sposta a flanker per la prima volta, data l'assenza di Peter O’Mahony. Con lui due giocatori che entrano nel XV dalla panchina, vale a dire Ryan Baird sul lato chiuso e Jack Conan come numero 8.

Tra gli avanti, parte titolare anche James Ryan che prende il posto di Tadhg Beirne, così come Finlay Bealham in prima linea per Tadhg Furlong.

Due modifiche pure tra i trequarti. Craig Casey prende la maglia numero 9 da Jamison Gibson-Park che rimane in panchina, e Stuart McCloskey giocherà come centro per Bundee Aki.

In panchina, piloni di riserva saranno Jeremy Loughman e Tom O’Toole, mentre Iain Henderson, Harry Byrne e Jordan Larmour debuttano nel torneo di quest'anno.

Cambi forzati per l'Italia, costretta a rinunciare per infortunio a Sebastian Negri e Lorenzo Cannone, entrambi titolari contro l'Inghilterra.

Ciò significa che capitan Lamaro viene spostato a numero 8 e i compagni di club Manuel Zuliani ed Alessandro Izekor partiranno titolari con lui in terza linea.

Ulteriori variazioni dietro, dove Ange Capuozzo ritorna disponibile e subentra per un acciaccato Tommaso Allan che va in panchina, e Stephen Varney si riprende la maglia da titolare al posto di Alessandro Garbisi.

Quesada sceglie una panchina con uno schieramento 5-3 e il possibile esordiente Ross Vintcent, terza linea in forza ad Exeter già punto fermo della nazionale under 20.

LE DICHIARAZIONI

Caelan Doris, capitano Irlanda: “Andy me l'ha comunicato martedì e sono davvero felice di avere questo ruolo durante la settimana. C'è molta tensione ma anche emozione e mi ha aiutato avere un gruppo così solido attorno a me con tanti leader. Mi hanno reso tutto davvero semplice".

Gonzalo Quesada, capo allenatore Italia: “A Dublino il nostro focus sarà sulla performance e cercare di fare un ulteriore passo avanti nella nostra crescita contro una delle squadre più forti al mondo. Ci mancheranno alcuni elementi chiave nel pacchetto di mischia rispetto all'ultima partita, ma abbiamo un gruppo giovane che vuole fare bene. Sappiamo che sarà una partita dura e sarà fondamentale rimanere lucidi per tutto l'incontro".

LA BATTAGLIA CHIAVE – IN MEZZO AL CAMPO

L'eccitazione in Italia sul potenziale di un giocatore come Tommaso Menoncello è stata tangibile sin dalla sua meta al debutto a Parigi quando era ancora un teenager. In effetti, Menoncello ha appena 21 anni e ha dimostrato tutto il suo talento contro l'Inghilterra, in una coppia di centri con il troppe volte sottovalutato Juan Ignacio Brex che costituisce uno dei punti di forza della squadra azzurra.

Dovranno giocare al meglio a Dublino. Stuart McCloskey avrà il non semplice compito di prendere il posto di Bundee Aki, ma la coppia di centri dell'Irlanda ha causato non pochi grattacapi alla Francia a Marsiglia, e McCloskey potrà essere una minaccia simile ad Aki. Giocherà assieme a Robbie Henshaw e, dato che l'Irlanda vorrà continuare la striscia di vittorie domestice, il duo potrebbe avere un ruolo chiave per raggiungere l'obiettivo.

STATISTICHE

  • L'Irlanda ha vinto 23 dei 24 precedenti del Guinness Sei Nazioni contro l'Italia, comprese le ultime dieci e ha vinto tutte le 12 gare disputate a Dublino.

  • L'Irlanda ha vinto gli ultimi 16 test match tra le mura amiche, la loro striscia più lunga a livello internazionale, e in 12 di queste 16 partite ha marcato almeno 4 mete.

  • L'Irlanda ha vinto le ultime 9 partite del Guinness Sei Nazioni, la loro striscia più lunga nel torneo a cinque o sei squadre; di fatto, soltanto l'Inghilterra con 11 successi tra 2015 e 2017 ha raggiunto la doppia cifra di vittorie consecutive dall'ingresso dell'Italia nella manifestazione nel 2000.

  • Irlanda ed Italia hanno effettuato sei break nella prima giornata del torneo di quest'anno, il maggior numero assieme anche al Galles. L'Italia ha avuto anche la percentuale maggiore di placcaggi evasi (22%).

  • L'Italia (2.0) ha concesso il numero minore di punti rispetto a tutte le altre squadre per ingressi nei propri ventidue nel match inaugurale dei Guinness Sei Nazioni 2024, mentre l'Irlanda è la squadra che ha segnato di più come attacco negli ingressi nei ventidue avversari lo scorso fine settimana (4.2 punti).

FANTARUGBY

Visti i cambi effettuati dall'Irlanda questa settimana, c'è molto valore nelle sostituzioni decise da Andy Farrell, partendo dal mediano di mischia con Craig Casey che viene valutato 10.8 stelle, mente Calvin Nash uno dei migliori per punteggio tra gli irlandesi a Marsiglia continua ad avere un valore basso, appena 11.5 stelle. E naturalmente Joe McCarthy, che magari non ripeterà la prova contro la Francia, ma che comunque ha un valore di solo 12.1.

Per Italia, il già menzionato Tommaso Menoncello è rimasto dietro soltanto a Monty Ioane la scorsa settimana in termini di fantapunti e costa appena 12.1 stelle. Manuel Zuliani fin qui è stato straordinario in stagione con il Benetton Treviso e potrebbe rivelarsi un ottimo investimento ora che partirà titolare.

LE FORMAZIONI

Irlanda: 15 Hugo Keenan, 14 Calvin Nash, 13 Robbie Henshaw, 12 Stuart McCloskey, 11 James Lowe, 10 Jack Crowley, 9 Craig Casey; 1 Andrew Porter, 2 Dan Sheehan, 3 Finlay Bealham, 4 Joe McCarthy, 5 James Ryan, 6 Ryan Baird, 7 Caelan Doris (c), 8 Jack Conan.

A disposizione: 16 Ronan Kelleher, 17 Jeremy Loughman, 18 Tom O’Toole, 19 Iain Henderson, 20 Josh van der Flier, 21 Jamison Gibson-Park, 22 Harry Byrne, 23 Jordan Larmour.

Italia: 15 Ange Capuozzo, 14 Lorenzo Pani, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello, 11 Monty Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Stephen Varney, 1 Danilo Fischetti, 2 Gianmarco Lucchesi, 3 Pietro Ceccarelli, 4 Niccolo Cannone, 5 Federico Ruzza, 6 Alessandro Izekor, 7 Manuel Zuliani, 8 Michele Lamaro (c).

A disposizione: 16 Giacomo Nicotera, 17 Mirco Spagnolo, 18 Giosuè Zilocchi, 19 Andrea Zambonin, 20 Ross Vintecnt, 21 Martin Page-Relo, 22 Tommaso Allan, 23 Federico Mori.