Anteprima della partita

PREVIEW: ITALIA V INGHILTERRA

Jamie George
E' l'alba di una nuova era a Roma, con Gonzalo Quesada che si prepara per la sua prima partita come capo allenatore dell'Italia e per la possibilità di riscrivere subito la storia.

L'Inghilterra rimane l'unica squadra tra quelle del torneo Guinness Sei Nazioni che l'Italia deve ancora riuscire a battere e la sfida dello stadio Olimpico rappresenta una battaglia intrigante e un grosso punto di domanda per entrambe.

L'Italia è uscita nella fase a gironi di una deludente Coppa del Mondo, ma rimane una squadra con molto potenziale e talento.

Spesso non presa troppo sul serio, ha spaventato non poco la Francia alla prima giornata lo scorso anno e ora starà a Quesada trasformare tutte queste premesse in qualcosa di tangibile.

Anche l'Inghilterra è alla ricerca di maggiore costanza e ironia della sorte tornerà a Roma dove ha alzato l'ultima volta il trofeo nel 2020.

La prima faticosa campagna di Steve Borthwick ha portato alla sconfitta casalinga più pesante di sempre contro la Francia alla quarta giornata e alla terza debacle consecutiva contro la Scozia.

Le buone prove offerte in Coppa del Mondo, con il terzo posto finale, ha rinnovato confidenza interna ed esterna e ora proveranno a continuare sulla stessa strada con il nuovo capitano Jamie George.

E per farlo, dovranno partire al meglio vincendo la prima partita, cosa che non riesce all'Inghilterra dal 2019.

DOVE GUARDARLA IN TV

La partita sarà disponibile in diretta su Sky Sport e TV8 in Italia, in Gran Bretagna su ITV 1 e in alternativa può essere ascoltata su BBC Radio 5 Sports Extra. In Irlanda, invece, su Virgin Media One.

LE ULTIME DALLE SQUADRE

Sarà una questione di famiglia in cabina di regia per l'Italia, dove Alessandro Garbisi viene preferito a Stephen Varney per la maglia numero 9.

Giocherà in cabina di regia con il fratello Paolo, talentuosa apertura che guiderà l'attacco. Molto dinamismo nella linea arretrata considerando atleti come Ange Capuozzo e Monty Ioane, mentre Tommaso Allan agirà come secondo playmaker da estremo.

Michele Lamaro rimane il capitano in un pacchetto di mischia d'esperienza dove soltanto un giocatore ha meno di 30 caps

Molto è già stato detto prima del torneo sugli infortunati dell'Inghilterra, ma comunque Steve Borthwick è riuscito a fare di necessità virtù schierando una squadra d'esperienza.

Senza Owen Farrell, che si è preso una pausa dal rugby internazionale, la fascia di capitano è passata al tallonatore Jamie George, uno dei cinque avanti con più di 50 caps.

Fraser Dingwall e Ethan Roots faranno il proprio esordio come primo centro e flanker, mentre in panchina sono pronti al debutto anche l'apertura Fin Smith, il terza linea Chandler Cunningham-South e l'ala Immanuel Feyi-Waboso.

Non per la prima volta in questa decade, è il nome Smith a generare attesa come mediano di apertura. Fermo ai box Marcus, il suo omonimo Fin avrà la possibilità di dimostrare il proprio valore.

LE DICHIARAZIONI

Sebastian Negri, terza linea Italia: “L'Inghilterra è una squadra fisica con ottime fasi statiche e gioco al piede. Dovremo riuscire a pareggiare questi aspetti e non buttare via palloni. Avremo bisogno di un approccio equilibrato e se li sottovaluteremo saremo nei guai. Hanno dimostrato di cosa sono capaci alla Coppa del Mondo. Magari non saranno la squadra più spettacolare, ma sanno essere efficaci ed arrivare al risultato, e alla fine è solo quello che conta".

Steve Borthwick, capo allenatore Inghilterra: "Dopo un'eccellente settimana di preparazione a Girona, non vediamo l'ora di scendere in campo a Roma contro l'Italia. Gli Azzurri sono una squadra pericolosa, con dei portatori di palla di talento e giocatori che amano cercare gli spazi. Dovremo prendere le decisioni giuste, mantenere la disciplina e il livello di intensità della nostra performance dal primo all'ultimo minuto".

LA SFIDA NELLA SFIDA - GIANMARCO LUCCHESI v JAMIE GEORGE

Borthwick non ha fatto mistero di voler riportare l'Inghilterra agli antichi fasti nelle fasi statiche e soprattutto nelle rimesse laterali sta tornando ad essere tra le migliori al mondo.

Anche se hanno la capacità di muovere bene palla con i trequarti, c'è da attendersi dagli ospiti una partita molto focalizzata su mischia, rimessa laterale e breakdown.

George, alla sua prima da capitano, sarà colui chiamato a dirigere l'orchestra.

Gianmarco Lucchesi, invece, è l'uomo incaricato di fermarlo. Il tallonatore del Benetton Treviso ha saltato la Coppa del Mondo causa infortunio, ma ora è completamente recuperato e il suo inserimento dal primo minuto dimostra quanto sia tenuto in considerazione.

STATISTICHE

  • L'ultima volta che l'Italia ha ospitato l'Inghilterra nel Guinness Sei Nazioni 2022 non è riuscita a marcare nemmeno un punto, terminando l'incontro con un passivo di 33-0. E' stata per loro la prima volta di un simile risultato contro l'Inghilterra, la sesta nella storia della competizione.

  • L'Italia ha vinto la metà delle ultime otto partite disputate in casa, comprese le ultime due. L'ultima volta che sono riusciti a vincerne tre di fila è stato nel 1997-1998 battendo Irlanda, Scozia ed Argentina.

  • Il margine medio di vittorie inglesi nei 24 precedenti del torneo contro l'Italia è di 28 punti.

  • Jamie George ha una percentuale di successo nel lancio del 92% in carriera nel Guinness Sei Nazioni, la migliore tra i giocatori che abbiano effettuato almeno 100 tentativi.

  • Nel Guinness Sei Nazioni 2023, l'Inghilterra ha fatto segnare i dati percentuali migliori per rimesse laterali (92%) e mischie (96%), guadagnando anche il maggior numero di metri da maul (73) e segnando il maggior numero di mete direttmane da drive (3).

FANTARUGBY

Certo, giocatori come Capuozzo e Ioane attireranno molte attenzioni, ma il vero valore aggiunto italiano è in terza linea. Lorenzo Cannone (15 stelle) è uno dei giocatori più efficaci e in grado di garantire punti al Fantarugby nel torneo. Dal suo debutto internazionale nel 2022, ha segnato 4 mete in 16 partite e nel torneo 2023 ha fatto registrare il numero più alto di metri percorsi per un avanti (308 metri). Sarà un punto fermo nel reparto ed essere meritevole di scelta.

Guardando più in profondità nella squadra inglese, ci sono diverse opzioni da tenere sotto osservazione. Tanti punteranno su una delle stelle emergenti della Premiership, Immanuel Feyi-Waboso (13 stelle), dal quale ci si aspetta un impatto forte.

Tuttavia, il cavallo su cui puntare potrebbe in realtà essere Tommy Freeman (8 stelle). Uno dei migliori giocatori per prestazioni in Premiership e nelle coppe europee in questa stagione in termini di mete realizzate, metri corsi e difensori battuti, e dato il costo esiguo il gioco potrebbe valere la candela!

LE FORMAZIONI

Italia: 15. Tommaso Allan, 14. Lorenzo Pani, 13. Juan Ignacio Brex, 12. Tommaso Menoncello, 11. Monty Ioane, 10. Paolo Garbisi, 9. Alessandro Garbisi, 1. Danilo Fischetti, 2. Gianmarco Lucchesi, 3. Pietro Ceccarelli, 4. Niccolo Cannone, 5. Federico Ruzza, 6. Sebastian Negri, 7. Michele Lamaro (c), 8. Lorenzo Cannone.

A disposizione: 16. Giacomo Nicotera, 17. Mirco Spagnolo, 18. Giosue Zilocchi, 19. Andrea Zambonin, 20. Alessandro Izekor, 21. Manuel Zuliani, 22. Stephen Varney, 23. Federico Mori.

Inghilterra: 15. Freddie Steward, 14. Tommy Freeman, 13. Henry Slade, 12. Fraser Dingwall, 11. Elliot Daly, 10. George Ford, 9. Alex Mitchell, 1. Joe Marler, 2. Jamie George (c), 3. Will Stuart, 4. Maro Itoje, 5. Lewis Chessum, 6. Ethan Roots, 7. Sam Underhill, 8. Ben Earl.

A disposizione: 16. Theo Dan, 17. Ellis Genge, 18. Dan Cole, 19. Alex Coles, 20. Chandler Cunningham-South, 21. Danny Care, 22. Fin Smith, 23. Immanuel Feyi-Waboso.