La squadra di Gregor Townsend deve pensare alla propria situazione e sconfiggere l'Italia con il punto di bonus offensivo supplementare e sperare che l'Irlanda non riesca a fare la stessa cosa contro l'Irlanda qualche ora più tardi.
Nel super sabato conclusivo, la Scozia giocherà per la Triplice Corona per la prima volta dal 1990, comunque vada la sfida con l'Italia, ma le possibilità di titolo finale sono comunque matematicamente ancora intatte. Ma per questo avranno bisogno che l'Irlanda non riesca a conquistare l'intera posta in palio a Twickenham.
Per loro fortuna, la storia recente è a loro favore e un successo a Roma costituirebbe il nono consecutivo contro gli Azzurri.
Nonostante abbia fallito una grande opportunità di sconfiggere la Francia alla terza giornata, l'Italia può comunque essere orgogliosa della prova offerta nel pareggio per 13-13 e dei progressi che continua a dimostrare con la guida di Gonzalo Quesada.
Ad ulteriore testimonianza della positività che circonda il gruppo, la partita farà registrare il record di pubblico allo Stadio Olimpico e senz'altro i tifosi daranno una spinta ulteriore alla squadra nell'ultima partita casalinga del torneo.
DOVE VEDERLA
La partita in Italia sarà disponibile su Sky Sport Uno e Now ed in chiaro su Cielo, mentre nel Regno Unito su ITV 1 ed ITV X. Infine in Irlanda verrà trasmessa da Virgin One.
ULTIME DALLE SQUADRE
Nuovo triangolo allargato per l'Italia, costituito da Ange Capuozzo, Monty Ioane e dall'esordiente Louis Lynagh.
Tommaso Menoncello ritorna nell'abituale ruolo di centro in coppia con Juan Ignacio Brex, mentre invariata rispetto alla partita con la Francia sarà la mediana costituita da Paolo Garbisi e Marting Page-Relo.
Tre cambi nella formazione della Scozia rispetto alla vittoria sull'Inghilterra. Partono titolari Andy Christie, Cameron Redpath e George Horne.
Per Christie, che giocherà alla chiusa, si tratta della prima da titolare con la Scozia, in un reparto che annovera il co-capitano Rory Darge sul lato aperto e Jack Dempsey a chiudere come numero 8.
Data l'assenza causa infortunio per la restante parte di torneo di Sione Tuipulotu, Redpath ne prende il posto come primo centro in coppia con Huw Jones.
Infine, il mediano di mischia Horne sarà in cabina di regia con l'altro co-capitano Finn Russell in una Scozia che proverà a mantenere la Cuttitta Cup, che viene contesa per la terza volta dalla sua introduzione nel 2022.
SFIDA NELLA SFIDA – Michele Lamaro v Rory Darge
In terza linea sul lato aperto assisteremo alla battaglia tra i capitani: Michele Lamaro contro Rory Darge.
Dopo aver saltato causa infortunio al ginocchio la partita iniziale contro il Galles, Darge ha dimostrato subito l'impatto che ha sulla sua squadra nelle sfide contro Francia ed Inghilterra, in quest'ultima vittoria in particolare nessun altro giocatore ha effettuato più placcaggi di lui (15).
E' il giocatore più presente tra gli scozzesi nel torneo nel breakdown, anche se ha giocato un incontro in meno, e la velocità sarà uno dei punti chiave contro una linea dei trequarti italiana che proverà a giocare rapidamente e al largo.
Lamaro è ugualmente ruvido in difesa. E' il giocatore con il più alto numero di placcaggi nella manifestazione (55), nove in più del primo "inseguitore" e con sei di questi dominanti.
E' anche un elemento fondamentale nel portare avanti palloni, il terzo degli Azzurri sinora.
DICHIARAZIONI
Gregor Townsend, capo allenatore Scozia: "L'Italia è una squadra che continua da tempo a migliorare. E' un team che può essere competitivo contro chiunque nel Sei Nazioni e sappiamo che questo sarà uno dei test più difficili in questa stagione. Sono contento, ma in termini di performance sappiamo di essere ancora un po' lontani da quello che possiamo ottenere e c'è della strada da fare. Sia questo fine settimana che il prossimo a Dublino abbiamo molto da dimostrare".
STATISTICHE
La Scozia ha vinto gli ultimi otto incontri del Guinness Sei Nazioni contro l'Italia, la striscia più lunga per il XV del cardo contro qualsiasi altra nazione del Championship dopo quella di 11 contro l'Irlanda tra 1883 e 1892.
Il pareggio per 13-13 contro la Francia rappresenta per l'Italia la prima volta in cui non ha subito una sconfitta dall'ultima giornata del 2022 quando si impose a Cardiff contro il Galles, ma non riesce ad evitare una sconfitta per due partite di seguito dal 2012-2013.
La Scozia ha vinto 7 delle ultime 10 trasferte nel Guinness Sei Nazioni, lo stesso numero che avevano ottenuto nei 51 precedenti incontri del torneo (1 pareggio, 43 sconfitte).
Cinque delle tredici vittorie nel Sei Nazioni dell'Italia sono arrivate a Roma contro la Scozia, rendendo questa la partita più vincente per gli Azzurri, ma il successo più recente in casa è datato 2012, grazie all'unica meta marcata da Giovanbattista Venditti.
FANTARUGBY
Louis Lynagh è al debutto, ma con un valore di 10.2 stelle e un'attitudine spiccata per la meta, potrebbe valere un tentativo.
Allo stesso modo, Gianmarco Lucchesi, che ha una media punti a partita di 17.3 potrebbe essere un'opzione intrigante come supersub.
Duhan van der Merwe è una scelta sicura all'ala, mentre Huw Jones (24.3 punti di media a partita) è un'altra scelta troppe volte sottovalutata.
Tra i piloni, Pierre Schoeman ha i punteggi più alti (18.3) e Danilo Fischetti (15.7) non è molto lontano.
FORMAZIONI
Italia: 15 Ange Capuozzo, 14 Louis Lynagh, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello, 11 Monty Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Martin Page-Relo, 1 Danilo Fischetti, 2 Giacomo Nicotera, 3 Simone Ferrari, 4 Niccolò Cannone, 5 Federico Ruzza, 6 Sebastian Negri, 7 Michele Lamaro (c), 8 Ross Vintcent.
A disposizione: 16 Gianmarco Lucchesi, 17 Mirco Spagnolo, 18 Giosuè Zilocchi, 19 Andrea Zambonin, 20 Lorenzo Cannone, 21 Stephen Varney, 22 Leonardo Marin, 23 Federico Mori.
Scozia: 15. Blair Kinghorn, 14. Kyle Steyn, 13. Huw Jones, 12. Cameron Redpath, 11. Duhan van der Merwe, 10. Finn Russell, 9. George Horne; 1. Pierre Schoeman, 2. George Turner, 3. Zander Fagerson, 4. Grant Gilchrist, 5. Scott Cummings, 6. Andy Christie, 7. Rory Darge, 8. Jack Dempsey.
A disposizione: 16. Ewan Ashman, 17. Alec Hepburn, 18. Elliot Millar-Mills, 19. Sam Skinner, 20. Jamie Ritchie, 21. Matt Fagerson, 22. Ali Price, 23. Kyle Rowe.
