Quasi una riproposizione del match dello scorso anno al Principality Stadium di Cardiff, con l'Italia che domina a tratti, gioca in maniera ordinata e punisce i tanti errori gallesi, per poi subire nel finale il tentativo di rimonta ospite, che però si ferma al punto di bonus difensivo.
Dopo la sconfitta contro la Scozia ad Edimburgo, Michele Lamaro e compagni si rifanno ritornando ad un successo che in casa contro il Galles mancava da diciotto anni e facendo tre su quattro nelle ultime uscite al Sei Nazioni contro i Dragoni che, dal canto loro, portano invece a 14 la striscia di sconfitte consecutive e continuano il momento di buio.
Il primo spicchio di incontro, sotto il diluvio che colpisce la capitale, vede un sostanziale equilibrio con un calcio a testa per Tommaso Allan (fuorigioco) e Ben Thomas.
A rompere l'impasse è una giocata estemporanea di Paolo Garbisi, che trova un piccolo varco da una mischia vinta dai padroni di casa e con un delicato calcetto mancino manda l'ovale in area di meta, dove plana come un falco Ange Capuozzo, l'eroe del successo a Cardiff nel 2022, bravo anche a rimanere in campo al limite della linea laterale.
L'azione viene rivista al TMO e la meta - unica dell'Italia nel corso dell'incontro - concessa per il momentaneo 10-3.
Garbisi poco più tardi cerca di tenere a distanza di sicurezza gli avversari con un drop che però termina corto.
E' una fase in cui esce la pressione azzurra e cala la disciplina gallese. Ad approfittarne è ancora Tommaso Allan in rapida successione tra 29' (tenuto evidenziato da Lorenzo Cannone, tra i migliori dei suoi) e 33' (tentativo di recupero palla in ruck senza restare sugli appoggi) per il 16-3 con cui le due squadre vanno al riposo, nonostante un ultimo tentativo gallese a pochi minuti dalla fine con calcetto di Tomos Williams non raccolto da Josh Adams in area di meta e con la successiva giocata da touche che non funziona, con l'Italia che difende la chiusa portando fuori il tallonatore Evan Lloyd.
Nella ripresa il risultato non si schioda per tutto il primo quarto, nonostante diverse occasioni in favore di un'Italia saldamente installata nella metà campo di un Galles pericoloso soltanto in avvio con un break dell'estremo Blair Murray che poi calcia a seguire, ma Allan copre e annulla, nonostante un leggero brivido nel vedere l'estremo del Perpignan scivolare.
Al 12' Allan commette il suo primo errore dalla piazzola (fallo in mischia) del Guinness Sei Nazioni 2025 e non riesce a rimediare nemmeno due minuti più tardi (pulizia fallosa al collo di un evanescente Taulupe Faletau su Gianmarco Lucchesi). Gli Azzurri provano a cambiare calciatore, data anche la posizione, con Martin Page-Relo che dalla metà campo italiana centra però la traversa.
Al 19' un placcaggio alto di Josh Adams su Garbisi lascia gli uomini di Gatland in inferiorità numerica (cartellino giallo con bunker che non cambierà tuttavia la decisione iniziale) e Allan riesce finalmente a ritrovare la via dei pali dopo un fuorigioco gallese per il 19-3.
Al 28', con la sola esclusione dell'azione iniziale di Murray, si vede per la prima volta il Galles nei ventidue italiani, grazie ad una touche mandata ai cinque metri su calcio di punizione concesso per fallo in mischia.
Gli uomini in maglia rossa trovano la via della meta inizialmente con Freddie Thomas, che schiaccia si sulla linea, ma con un doppio movimento. Si torna su un vantaggio precedente, nuova touche, maul - unica arma a disposizione degli ospiti - e il subentrato Aaron Wainwright che schiaccia per la prima marcatura pesante dei suoi. Dan Edwards, anche lui entrato per Ben Thomas dalla panchina, colpisce il palo sulla trasformazione.
Passano cinque minuti ed è ancora Allan, dopo un fallo su Page-Relo, a centrare i pali per i punti che danno la sicurezza agli Azzurri.
C'è solo un po' da soffrire nei secondi finali, quando l'Italia si arrocca a difesa della meta, commettendo una serie di falli che portano al cartellino giallo di Marco Riccioni prima e alla meta di punizione gallese concessa dall'arbitro Matthew Carley poi, con conseguente secondo cartellino giallo a Dino Lamb.
Sulla ripartenza, il Galles prova il tutto per tutto attaccando dai propri ventidue, ma Manuel Zuliani recupera palla per il tenuto che concede a Garbisi di calciare verso la tribuna dello Stadio Olimpico, consegnando agli Azzurri un'altra serata di festa.