France v Scotland - Six Nations Rugby - 15 March 2025

France_Stade
Stade de FranceParis
TERMINATA
ArbitroMatthew Carley
1°T16-13
FRA
FRA
35
vs
SCO
SCO
16
1°T16-13
0
Metri guadagnati
0
0
Turnover vinti
0
0
Placcaggi eseguiti
0

Highlights

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10:41

MOMENTI SALIENTI | FRANCIA v SCOZIA | 2025 GUINNESS M6N

Momenti salienti del turno finale del Sei Nazioni Guinness maschile 2025, tra Francia e Scozia.

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Resoconto della partita

C'EST MAGNIFIQUE!

La Francia soffre nel primo tempo, ma reagisce di forza nella ripresa, imponendosi 35-16 contro la Scozia, venendo incoronata, a tre anni di distanza, vincitrice del Guinness Sei Nazioni 2025

Lo spettacolo che si presenta in apertura allo Stade de France, compresa l'esecuzione dei due inni, è di quelli che fanno venire la pelle d'oca e preannunciano un incontro memorabile.

La Francia si porta in vantaggio al 3' con un calcio piazzato di Thomas Ramos e qualche minuto più tardi può contare pure sulla superiorità numerica per un cartellino giallo a Jamie Ritchie.

Les Bleus ne approfittano quasi subito, con una giocata dei trequarti. Maxime Lucu, chiamato all'ingrato compito di sostituire capitan Antoine Dupont, infortunato e in tribuna a Parigi, serve Ramos, che incrocia all'interno per Gael Fickou.

Il ritrovato veterano transalpino, che contro la Scozia festeggia la cinquantesima presenza nel Championship raggiungendo Philippe Sella, buca la difesa ospite e serve poi all'interno il compagno di reparto Yoram Moefana, che vola fino al centro dei pali.

All'inizio del secondo quarto sono però i padroni di casa a restare in inferiorità numerica (cartellino giallo a Peato Mauvaka) e la Scozia torna sotto break con Finn Russell su punizione.

La replica è affidata ancora una volta al piede di Ramos che, con i 3 punti messi a segno, supera ufficialmente a quota 438, Frederic Michalak, diventando il miglior marcatore di sempre della Francia.

La Scozia, però, è tutt'altro che scossa e non sembra per nulla essere arrivata oltre Manica per fare da sparring partner.

La reazione degli uomini di Gregor Townsend ha un nome e cognome, quello di Finn Russell, che a Parigi è quasi di casa, visti i trascorsi con la maglia biancazzurra del Racing 92, e che al 28' inventa la giocata appena all'interno dei ventidue francesi.

Cambio di direzione all'ultimo che disorienta per un attimo la difesa, quel tanto che basta per assorbire due avversari e rimandare palla all'interno per l'accorrente Darcy Graham, consentendo all'ala di correre liberamente nel corridoio aperto e arrivare quasi indisturbato sotto l'acca.

Russell trasforma e al 35', approfittando di un fallo di Jean-Baptiste Gros, che viene a sua volta ammonito, riporta le squadre in perfetta parità.

La Francia inizia ad avvertire tensione e nervosismo nell'aria, ma trova anche la via del nuovo vantaggio ancora con il piede di Ramos, che porta le squadre al riposo sul 16-13, non prima però di un ulteriore brivido finale con la meta del sorpasso scozzese ad opera di Tom Jordan, ispirata da un break di Blair Kinghorn - altro giocatore che milita nel Top 14 con lo Stade Toulousain - che viene annullata dal TMO proprio per l'uscita di poco dalla linea di touche dell'estremo ospite.

Partita avvincente, senza un attimo di respiro e che rimane più che mai aperta in vista dei secondi quaranta minuti di gioco, con l'Inghilterra spettatrice interessata da Cardiff.

Se finora mancava all'appello o quasi uno dei protagonisti annunciati, la ripresa si apre nell'innegabile segno di Louis Bielle-Biarrey, sempre più solido candidato al riconoscimento quale miglior giocatore del torneo 2025.

Il giovane trequarti del Bordeaux realizza dopo due minuti nella ripresa quella che è la sua ottava meta in questa edizione del Championship, lasciando al palo l'irlandese Jacob Stockdale e diventando il nuovo top scorer in una singola edizione della competizione, eguagliando al contempo pure il connazionale Philippe Bernat-Salles (2001) e l'inglese Tommy Freeman (anche lui quest'anno) quali unici giocatore in grado di segnare una meta in ogni partita: un doppio incredibile record per un ragazzo che tra tre mesi compirà appena 22 anni!

L'azione nasce in realtà da un attacco scozzese e, in questo caso, Russell dimostra per l'ennesima volta quanto sia croce e delizia del suo team. Un incrocio tentato con Graham, porta ad un pallone senza padrone, su cui il più lesto ad intervenire è Romain Ntamack.

L'apertura rientrata dopo la squalifica e al quarantesimo cap con i tricolori, intercetta e corre verso la linea avversaria, sostenuto da Bielle-Biarrey che arriva a velocità doppia e viene servito dal compagno per il 23-13 (con la facile trasformazione di Ramos), in mezzo al boato del pubblico parigino.

Fabien Galthié poco dopo prova a dare un'ulteriore scossa, inserendo la sua "bomb squad" dalla panchina, ma è la Scozia a riaccorciare per prima e a riportarsi sotto break con Russell su calcio di punizione.

I cambi, però, iniziano subito a dare i loro frutti e la Francia marca in rapida successione le due mete che la portano al largo nello score e le consentono già di guadagnare un altrettanto prezioso punto di bonus offensivo.

La prima a firma di Ramos, mentre la seconda vale a Moefana - indicato in patria dagli addetti ai lavori come uno dei migliori dei "Galletti" in questo torneo - la doppietta personale.

Dopo aver sfondato con gli avanti, Lucu allunga per Damian Penaud, il quale a sua volta libera Ramos con un passaggio quasi a palombella a scavalcare. L'estremo tolosano corre di taglio in uno spazio abbandonato dalla difesa avversaria fino a schiacciare indisturbato.

Moefana - votato al termine Guinness Player of the Match - è, invece, il terminale offensivo di una bella giocata collettiva in cui toccano palla pressoché tutti i trequarti. Lo spunto decisivo è di nuovo di Bielle-Biarrey, che impegna due avversari e serve l'offload a Lucu, bravo a sua volta ad allargare per il centro che sfonda di forza in bandierina sul tentativo di fermarlo da parte di Russell.

I padroni di casa entrano, così, nell'ultimo quarto avanti 35-16. Galthié inserisce anche gli ultimi elementi dalla panchina, per far rifiatare ulteriormente i suoi, ma il risultato non cambierà più per tutti i restanti venti minuti.

La Francia, sconfitta soltanto di un punto dall'Inghilterra all'Allianz Stadium, ma sempre vincente nelle altre quattro sfide, e con miglior attacco e difesa del torneo, è campione del Guinness Sei Nazioni 2025, interrompendo l'egemonia biennale dell'Irlanda e tornando ad assaporare il dolce gusto della vittoria.