Cosa sono le Women’s Summer Series?
Le Six Nations Women’s Summer Series, che faranno il loro debutto questo luglio a Parma, sono una nuova competizione di sviluppo organizzata da Six Nations Rugby. Si terranno dal 4 al 14 luglio e vedranno affrontarsi le squadre del torneo Sei Nazioni, dando vita ad una nuova, emozionante piattaforma di esperienza rugbistica internazionale.
Un nuovo percorso di sviluppo
Pensate per sostenere la progressione delle giocatrici nel loro percorso di sviluppo, le Women’s Summer Series sono pensate principalmente per atlete under 20. Tuttavia, ciascuna nazione potrà schierare tre giocatrici under 23 in ciascuna distinta di gara. Questo formato offre una possibile opportunità, pertanto, anche alle ragazze che in passato potrebbero non essere riuscite a partecipare ai Festival under 18 per poter a loro volta progredire nel gioco.
Julie Paterson, Chief of Rugby di Six Nations Rugby, ha sottolineato ulteriormente il significato di questa iniziativa, così commentando: “Negli ultimi tre anni, i Festival under 18 femminili hanno costituito una piattaforma di sviluppo competitiva e di successo. Ora siamo in grado di poter offrire alle giocatrici, agli allenatori e agli ufficiali di gara una nuova fase successiva per completare il percorso e continuare a guadagnare esperienza".
Struttura e copertura
La competizione si sviluppa in tre giornate: 4, 9 e 14 luglio, con tanto rugby e competitività ai massimi livelli. Notizie ed approfondimenti saranno disponibili sulla app del torneo Sei Nazioni, mentre le partite potranno essere seguite in straming sul canale YouTube del torneo Sei Nazioni under 20, con ulteriore copertura garantita dai nostri canali social media, consentendo ai tifosi in tutto il mondo si seguire le serie.
Andremo a conoscere meglio le ragazze coinvolte, come l'azzurrina Nicole Mastrangelo, che già può vantare una presenza con la maglia della nazionale maggiore e sarà tra le protagoniste certe della kermesse!
Cruciale per le stelle del futuro
Le Women’s Summer Series vengono viste da più parti come una pietra miliare per le giovani atlete. Diego Saccà, tecnico della nazionale italiana femminile under 20, ha espresso così le sue idee: "Sarà un interessante banco di prova per aumentare la confidenza nelle attività internazionali delle ragazze e un qualcosa che prima appunto non c'era. Si tratta, dunque, di una buona possibilità a livello formativo per creare un vissuto alle atlete, anche se naturalmente è un qualcosa in via di sviluppo e che richiederà tempo".
Migliorare l'esperienza di direttori di gara e tecnici
Oltre a poterne beneficiare le giocatrici, le Women’s Summer Series avranno l'obiettivo pure di produrre miglioramenti e sviluppo per tutte le persone dentro e fuori dal terreno di gioco. Il coinvolgimento di tecnici e direttori di gara da ciascuna nazione assicura che le possibilità di apprendimento possano essere uguali per tutti e andare oltre chi scenderà in campo.
Lo stesso Diego Saccà, infatti, ha dichiarato che le Women's Summer Series costituiscono "una novità assoluta, frutto di quello che è stato l'inizio dell'attività internazionale giovanile negli ultimi tre anni con i Festival under 18, che hanno rappresentato l'avvio di una costruzione delle prime rappresentative nazionali. Questo sarà il primo vero impegno che si concretizzerà per le ragazze nate nel 2004 e 2005".
Dello stesso avviso l'arbitro italiano Beatrice Smussi, che a sua volta sarà impegnata nel torneo: "Sarà un banco di prova interessante, anche chissà nell'ottica magari di un possibile Sei Nazioni under 20 al femminile. Per noi arbitri è altrettanto ottimo. Spesso muoviamo i primi passi al Sei Nazioni come assistenti e quindi avere un passaggio intermedio può aiutare, dato che si salta di fatto dal campionato al Championship, e se magari il livello di gioco può essere anche simile, non altrettanto si può dire per tutta l'atmosfera che si ritrova, con molte più persone, stadi pieni, l'esposizione mediatica, le prime volte in cui vieni microfonata e tutto il contesto generale".
Guardando avanti
Fornendo un ambiente strutturato e competitivo, le Women's Summer Series hanno lo scopo di "nutrire" la prossima generazione di stelle della palla ovale. E' una promessa di momenti esaltanti in futuro per giocatrici, tecnici, arbitri e tifosi.
Grazie al sostegno della Federazione Italiana Rugby, che ha in precedenza ospitato una versione maschile di successo della manifestazione, le Women's Summer Series inaugurali si prospettano come un'esperienza incredibile per tutti coloro i quali vi prenderanno parte, preparando il terreno per le future campionesse del rugby globale.
(Foto: RFU/JMP)
