L'ultima volta che le squadre si sono affrontate, fu la Scozia ad uscire vincitrice con il calcio nel finale di Dan King a sancire il primo successo nel torneo in quindici incontri.
Entrambe le squadre schiereranno una serie di giocatori già visti lo scorso. Per il Galles atleti quali Louie Hennessy e Morgan Morse, mentre Liam McConnell ha ereditato i gradi di capitano per la Scozia, dopo esserlo stato in condivisione l'ultima volta.
DOVE SEGUIRLA IN TV
Calcio d'inizio alle 6:45pm venerdì 2 febbraio e trasmissione in diretta su BBC iPlayer, sul sito internet BBC Sport e S4C, mentre in Italia la partita sarà trasmessa in differita dalle 22:15 su Sky Sport.
NOTIZIE DALLE SQUADRE
Ci sono otto esordienti nelle scelte del capo allenatore gallese Richard Whiffen e altri sei potenziali che partiranno dalla panchina.
Dalla sconfitta di Glasgow dello scorso anno sono rimasti solo in tre: i già citati Louie Hennessy e Morgan Morse assieme al capitano Harri Ackerman, primo centro anche dei Dragons.
Ieuan Davies farà il suo esordio come mediano di mischia in cabina di regia assieme ad Harri Wilde, mentre esordienti assoluti tra i trequarti saranno Walker Price, Harry Rees-Weldon ed Huw Anderson.
In mischia, esordi per il pilone sinistro ed il tallonatore, rispettivamente Jordan Morris ed Harry Thomas; la coppia di seconde linee sarà costituita da Nick Thomas e Jonny Green, con Osian Thomas flanker sul lato chiuso.
Non manca invece l'esperienza alla Scozia per questa loro prima sfida nel torneo Sei Nazioni di quest'anno.
Diversi hanno disputato la FOSROC Super Series Championship lo scorso anno, competizione in cui Amena Caqusua ha segnato nove mete e formerà la coppia di ali assieme a Kerr Johnston.
Diversi, comunque, anche gli esordi nella formazione di Kenny Murray, compreso il vice capitano Ruaridh Hart e i mediani Murdoch Lock ed Isaac Coates.
Davanti, il pilone Ollie Blyth-Lafferty sarà assieme al tallonatore Elliot Young e all'omologo Robbie Deans, che potrà così rimpinguare il suo bottino personale di quattro presenze nella manifestazione.
LE DICHIARAZIONI
Richard Whiffen, capo allenatore Galles U20: "Abbiamo iniziato a pensare a questa partita già da Natale e considerando come è andata l'ultima volta, mi aspetto una partita equilibrata. Hanno una mischia solida, con un buon drive e penso cercheranno di metterci in difficoltà in quest'area. Inoltre, hanno una buona velocità nel gioco al largo e penso arriveranno qui pensando di avere un'opportunità, per cui sarà una sfida dura ma cercheremo di farci valere".
Kenny Murray, capo allenatore Scozia U20: “La squadra si è preparata bene per quella che dovrebbe essere una gara competitiva a Colwyn Bay. Abbiamo battuto il Galles lo scorso anno a Scotstoun e i nostri avversari useranno proprio quella partita come carburante per ottenere una vittoria davanti al pubblico di casa".
LE FORMAZIONI
Galles U20: 15. Huw Anderson, 14. Harry Rees-Weldon, 13. Louie Hennessy, 12. Harri Ackerman (c), 11. Walker Price, 10. Harri Wilde, 9. Ieuan Davies; 1. Jordan Morris, 2. Hary Thomas, 3. Kian Hire, 4. Jonny Green, 5. Nick Thomas, 6. Osian Thomas, 7. Lucas de la Rua, 8. Morgan Morse.
A disposizione: 16. Evan Wood, 17. Freddie Chapman, 18. Sam Scott, 19. Owen Conquer, 20. Harri Beddall, 21. Rhodri Lewis, 22. Harri Ford, 23. Macs Page.
Scozia U20: 15. Fergus Watson, 14. Kerr Johnston, 13. Geordie Gwynn, 12. Kerr Yule, 11. Amena Caqusua, 10. Isaac Coates, 9. Murdoch Lock; 1. Robbie Deans, 2. Elliot Young, 3. Ollie Blyth-Lafferty, 4. Evan McVie, 5. Ruaraidh Hart, 6. Liam McConnell (c), 7. Freddy Douglas, 8. Tom Currie.
A disposizione: 16. Jerry Blyth-Lafferty, 17. Alex O’Driscoll, 18. Callum Norrie, 19. Archie Clarke, 20. Monroe Job, 21. Jonny Morris, 22. Eric Davey, 23. Jack Hocking.