Gli Azzurrini hanno conquistato uno straordinario successo per 20-23 un paio di settimane fa contro la Francia e proveranno ora a ripetersi sul terreno amico dello Stadio Monigo venerdì sera.
A Treviso arriva la Scozia, reduce dalla sconfitta per 30-17 contro l'Inghilterra.
Lo scorso anno a Glasgow, il match terminò 17-40 per la formazione ospite e provare a replicare un risultato del genere potrebbe mettere l'Italia in buona condizione anche per l'ultima giornata.
DOVE GUARDARLA
Diretta dalle 20:15 venerdì sera su Sky Sport Arena, mentre nel Regno Unito la partita sarà disponibile sul BBC iPlayer.
ULTIME DALLE FORMAZIONI
Sette cambi per l'Italia rispetto alla vittoria sulla Francia con una prima linea tutta nuova che scenderà in campo a Treviso.
Sergio Pelliccioli, Nicholas Gasperini e Davide Ascari saranno incaricati del lavoro davanti, mentre in seconda linea, assieme all'enfant du pays Piero Gritti, ritorna Mattia Midena.
Cesare Zucconi, Luca Bellucci e il capitano Jacopo Botturi, che ha segnato la meta della vittoria a Béziers, vengono invece tutti confermati in terza linea.
Prima da titolare per il mediano di mischia Mattia Jimenez, in una mediana tutta di figli d'arte con Martino Pucciariello, mentre dietro partiranno titolari Francesco Imberti all'ala, in un triangolo allargato che vede le conferme di Marco Scalabrin e Mirko Belloni, e il centro Ferdinando Fusari, in coppia con Nicola Bozzo.
Debutto nella Scozia per Finlay Doyle, uno dei quattro cambi rispetto alla sconfitta contro l'Inghilterra voluti dal tecnico Kenny Murray.
Doyle viene schierato all'ala in un triangolo allargato costituito poi da Fergus Watson, che si sposta sull'altro versante, e da Jack Hocking, alla prima da titolare, mentre anche Findlay Thompson entra nel XV di partenza come primo centro in partnership con Geordie Gwynn.
Inizio dal primo minuto anche per Hector Paterson come mediano di mischia, in regia assieme ad Isaac Coates.
Nessuna variazione in prima linea ma un po' di rimescolamento nel resto della mischia. Ryan Burke parte dal primo minuto per la prima volta nel torneo in seconda linea assieme ad Euan McVie, mentre Ruaridh Hart viene spostato in chiusa al posto dell'infortunato Liam McConnell. Possibili esordi dalla panchina anche per Luke Coulston e Matthew Urwin.
DICHIARAZIONI
Kenny Murray, capo allenatore Scozia U20: “La squadra ha avuto una buona settimana di preparazione e siamo pronti per la fase finale del Sei Nazioni. Abbiamo giocato bene nel secondo tempo contro l'Inghilterra, ma non siamo riusciti a partire forte come ci eravamo ripromessi di fare. La recente vittoria dell'Italia contro la Francia dimostra quanto siano forti a livello under 20 e cercheranno sicuramente di costruire partendo da quel successo di fronte ad un pubblico appassionato. Questa settimana dobbiamo focalizzarci sul cercare di ridurre al minimo gli errori non forzati".
FORMAZIONI
Italia U20: Italy : 15 Mirko Belloni, 14 Marco Scalabrin, 13 Ferdinando Fusari, 12 Nicola Bozzo, 11 Francesco Imberti, 10 Martino Pucciariello, 9 Mattia Jimenez, 8 Jacopo Botturi, 7 Luca Bellucci, 6 Cesare Zucconi, 5 Piero Gritti, 4 Mattia Midena, 3 Davide Ascari, 2 Nicholas Gasperini, 1 Sergio Pelliccioli.
A disposizione: 16 Vittorio Padoan, 17 Federico Pisani, 18 Marcos Gallorini, 19 Giacomo Milano, 20 Riccardo Paganin, 21 Lorenzo Casilio, 22 Francesco Bini, 23 Patrick De Villiers.
Scozia U20: 15. Jack Hocking, 14. Finlay Doyle, 13. Geordie Gwynn,12. Findlay Thomson, 11. Fergus Watson, 10. Isaac Coates, 9. Hector Patterson; 1. Robbie Deans, 2. Jerry Blyth-Lafferty, 3. Callum Norrie, 4. Euan McVie, 5. Ryan Burke, 6. Ruaraidh Hart, 7. Freddy Douglas, 8. Tom Currie.
A disposizione: 16. Gavin Parry, 17. Callum Smyth, 18. Ryan Whitefield, 19. Luke Coulston, 20. Jonny Morris, 21. Murdoch Lock, 22. Matthew Urwin, 23. Johnny Ventisei.