Entrambe le formazioni proveranno a costruire basi solide dopo i successi in trasferta nella seconda giornata.
Le Azzurre di Giovanni Raineri approdano nella capitale transalpina dopo la vittoria per 21-27 alla Royal Dublin Society.
Vittoria Vecchini, Beatrice Rigoni, Valeria Fedrighi ed Aura Muzzo sono finite tutte sul tabellino, dando ulteriore dimostrazione del bel rugby che l'Italia è in grado di esprimere nella prima affermazione dell'edizione 2024 del Championship.
Due settimana fa, la Francia si è altrettanto imposta lontana dalle mura amiche, all'Hive Stadium di Edimburgo, per 5-15 contro la Scozia.
Andate al riposo sotto 5-3, Les Bleues sono riuscite a rimontare nella ripresa grazie alle marcature di Kelly Arbey ed Emeline Gros, riuscendo così a mantenere inalterate le proprie aspirazioni al titolo, che dovranno ulteriormente confermare vincendo nel weekend nella casa dello Stade Francais.
ULTIME DALLE SQUADRE
La Francia cambia tre ragazze rispetto alla vittoria di misura di Edimburgo, con gli inserimenti in terza linea di Charlotte Escudero ed Emeline Gros, autrice della meta decisiva contro la Scozia.
Prenderanno il posto di Axelle Berthoumieu e dell'ex capitana Gaëlle Hermet, in un pacchetto di mischia per il resto invariato con capitan Manae Feleu assieme ancora una volta a Madoussou Fall in seconda.
L'altra modifica nel triangolo allargato, dove Mélissande Llorens viene preferita a Kelly Arbey, a sua volta autrice di una delle tre mete tricolori all'Hive Stadium, spostando sull'altro versante Marine Ménager.
L'Italia ripropone la stessa linea delle trequarti vista in Irlanda con un triplo playmaker composto da Veronica Madia all'apertura, in coppia con Sofia Stefan che raggiunge quota 85 caps e confermata capitana come mediano, più Emma Stevanin e Beatrice Rigoni ai centri.
Nel triangolo allargato, conferme per Vittoria Ostuni Minuzzi nel ruolo di estremo, Aura Muzzo ed Alyssa D'Incà alle ali.
Davanti, Raineri dovrà fare i conti con le assenze di Silvia Turani e Francesca Sgorbini, uscite anzitempo all'RDS e sostituite rispettivamente da Gaia Maris ed Isabella Locatelli. Con la prima, che milita a Clermont, agiranno la Player of the Match di due settimane fa Vittoria Vecchini e Sara Seye. Con la seconda, chiuderanno la mischia Sara Tounesi ed Ilaria Arrighetti, sempre numero 8 data l'assenza di Elisa Giordano. Invariata la coppia di saltatrici costituita da Valeria Fedrighi e Giordana Duca.
DICHIARAZIONI
Gaëlle Hermet, terza linea Francia: “Penso sia stata una buona settimana di recupero per noi e siamo in una buona condizione. Sarà un match duro con tanto contatto e molto fisico. Dovremo essere particolarmente concrete in attacco, soprattuto vicino alla linea. Francia contro Italia è sempre una partita speciale e ci sono molte ragazze italiane che giocano in Francia. Penso che porteranno molta pressione e saranno davvero motivate. L'Italia ha un buon mix tra mischia e trequarti. Vorranno giocare palla al largo quando ne avranno l'occasione e testarci con i calci di spostamento".
SFIDA NELLA SFIDA - Gabrielle Vernier v Beatrice Rigoni
Gabrielle Vernier e Beatrice Rigoni una contro l'altra a Parigi sarà una sfida da non perdere.
Entrambe garantiscono spettacolo sul terreno di gioco, con quell'innata abilità che fa sembrare quasi come se si muovessero al rallentatore quando in realtà stanno andando a tutta e sono il fulcro su cui si basano i rispettivi team.
Dopo la sconfitta iniziale contro l'Inghilterra, Rigoni e compagne hanno subito reagito andando a vincere in Irlanda.
La ventottenne rappresenta l'elemento principale dalla piazzola ma soprattutto nel gioco aperto ed è al centro di tutto quello che fa l'Italia, rendendo la stessa Rigoni un elemento imprescindibile nella formazione fiduciosa e coesa che sta cercando di creare Giovanni Raineri.
Lo stesso dicasi per Vernier, Guinness Women’s Six Nations Player of the Championship in carica, quasi inarrestabile e capace di segnare cinque mete nel torneo 2023.
Sinora ha potuto provare la gioia del trionfo soltanto nel 2018, ma Vernier ha tutte le capacità per guidare le compagne nuovamente al primo posto.
Per riuscire ad ottenere una terza vittoria, sarà fondamentale avere la meglio di Rigoni e bloccare gli attacchi italiani, così come riuscire ad esprimersi al meglio palla in mano.
STATISTICHE
La Francia ha vinto 13 dei 16 precedenti del Guinness Women’s Six Nations contro l'Italia, comprese le ultime tre e tutte le otto sfide in terra francese con un divario di 29 o più punti. In quattro di queste occasioni su sei match complessivi del Championship in Francia, sono anche riuscite a tenere a 0 lo score delle Azzurre.
La Francia ha vinto 12 delle ultime 15 partite del Sei Nazioni femminile, perdendone tre soltanto contro l'Inghilterra. Tuttavia, nell'ultimo successo contro la Scozia (5-15) hanno marcato appena 15 punti, il punteggio più basso per Les Bleues dal 2015 (10-5 contro l'Irlanda).
L'Italia ha sconfitto alla seconda giornata l'Irlanda (21-27) dopo tre sconfitte consecutive nella manifestazione. Tutti gli ultimi quattro match dell'Italia hanno visto un punteggio complessivo tra i 46 ed i 50 punti.
Tre delle ultime quattro trasferte italiane nel Sei Nazioni femminile sono state decise con una differenza a cifra singola, con due successi e altrettante sconfitte. La formazione in maglia blu ha marcato più di 20 punti nelle ultime due partite fuori casa, risultato ottenuto appena una volta nelle precedenti dieci apparizioni lontane dal Bel Paese.
FANTARUGBY
Dopo le prime due giornate, la migliore della Francia è la terza linea Romane Menager, acquistabile per 18,8 stelle.
Partita titolare in entrambi i match, la ventisettenne ha dimostrato tutte le sue qualità e messo insieme 79 punti grazie alle sue prestazioni a tutto tondo.
Vittoria Vecchini, dall'altra parte, ha raggiunto quota 68 punti, grazie alla doppietta personale della ventiduenne a Dublino un paio di settimane fa.
Potete aggiungerla alla vostra squadra per il modico valore di 14,7 stelle.
FORMAZIONI
Francia: 15 Émelie Boulard, 14 Marine Ménager, 13 Nassira Konde, 12 Gabrielle Vernier, 11 Mélissande Llorens, 10 Lina Queyroi, 9 Pauline Bourdon-Sansus; 1 Annaëlle Deshaye, 2 Agathe Sochat, 3 Assia Khalfaoui, 4 Manae Feleu, 5 Madoussou Fall, 6 Charlotte Escudero, 7 Emeline Gros, 8 Romane Ménager.
A disposizione: 16 Elisa Riffonneau, 17 Ambre Mwayembe, 18 Clara Joyeux, 19 Gaëlle Hermet, 20 Teani Feleu, 21 Alexandra Chambon, 22 Lina Tuy, 23 Morgane Bourgeois.
Italia: 15 Vittoria Ostuni Minuzzi; 14 Aura Muzzo, 13 Beatrice Rigoni, 12 Emma Stevanin, 11 Alyssa D'Incà; 10 Veronica Madia, 9 Sofia Stefan; 1 Gaia Maris, 2 Vittoria Vecchini, 3 Sara Seye, 4 Valeria Fedrighi, 5 Giordana Duca, 6 Sara Tounesi, 7 Isabella Locatelli, 8 Ilaria Arrighetti.
A disposizione: 16 Laura Gurioli, 17 Emanuela Stecca, 18 Lucia Gai, 19 Alessia Pilani, 20 Beatrice Veronese, 21 Alessandra Frangipani, 22 Francesca Granzotto, 23 Beatrice Capomaggi.