Il Galles lo scorso anno riuscì a superare la Scozia al terzo posto, con il successo ad Edimburgo per 22-34 che alla fine si rivelò decisivo per concludere nella metà alta della graduatoria.
Anche quest'anno, classificarsi tra le prime tre garantirà un posto nel WXV1 e pertanto già questo potrebbe rivelarsi un confronto decisivo per il torneo 2024 e non solo, dato che Inghilterra e Francia rimangono le favorite per le prime due piazze.
Il Galles ha partecipato al gruppo più prestigioso, perdendo però tutte e tre le partite, mentre la Scozia ha trionfato nel WXV2 e proverà a ripartire proprio da quel successo.
Per farlo, dovrà provare a migliorare le due vittorie dello scorso anno a partire da un'affermazione che contro il Galles manca da tre anni.
Riuscirci, poi, fuori casa, è notevolmente più difficile che tra le mura amiche e la Scozia non vince in trasferta contro il Galles a questo livello da vent'anni e ha vinto soltanto una volta nel Sei Nazioni lontano dai comfort domestici, nel 2007 contro l'Italia.
ULTIME DALLE SQUADRE
Il centro Hannah Jones sarà la capitana del Galles ed il flanker Alex Callender la sua vice.
L'esordiente Jenny Hesketh debutterà come estremo, mentre in panchina pronta a subentrare potrebbe esserci il mediano Sian Jones, anche lei alla prima presenza in nazionale maggiore.
Dopo aver saltato il WXV1 in Nuova Zelanda in autunno, torna a disposizione in seconda linea Natalia John.
Per la Scozia, il duo delle Loughborough Lightning, Rachel Malcolm ed Helen Nelson, mantengono la leadership rispettivamente come capitana e vice.
Assieme alla prima, in terza linea, debutto per Alex Stewart, che ha dimostrato il suo valore nell'ultima Celtic Challenge.
Nel triangolo allargato, trovano spazio alle ali Rhona Lloyd e Coreen Grant, mentre Meryl Smith giocherà per la prima volta come estremo.
In panchina, cinque avanti e tre trequarti, tra cui il ritorno al quindici della star del seven, Shona Campbell, pronta a subentrare assieme al mediano Mairi McDonald e all'estremo Chloe Rollie.
SFIDA NELLA SFIDA – Alex Callender v Rachel Malcolm
Il vice capitano del Galles, Alex Callender, e la skipper scozzese, Rachel Malcolm, si scontreranno l'una contro l'altra in terza linea, aggiungendo ulteriore pepe ad una partita già difficile da pronosticare.
Callender ha segnato due mete nel torneo dello scorso anno, chiuso dal Galles al terzo posto, e dalla terza linea sul lato aperto ci si attende una nuova prova distruttiva nei punti d'incontro della Scozia.
Tra le 101 atlete che hanno giocato più di 160' nel Guinness Women's Six Nations 2023, soltanto Marlie Packer (1.6) ha effettuato un numero maggiore di turnover diretti ogni 80' rispetto a Callender (1.4).
La trentaduenne Malcolm ha potuto vedere di tutto con la maglia del XV del cardo, ma questo potrebbe essere il momento più favorevole della sua carriera internazionale. La terza linea ha condotto il suo team al successo nel WXV2 lo scorso anno ed è pienamente consapevole di quanto importante potrebbe essere partire con il piglio giusto.
Solida in difesa e una minaccia palla in mano, sarà una giocatrice fondamentale per la squadra scozzese.
DICHIARAZIONI
Ioan Cunningham, capo allenatore Galles: “Si è parlato molto di queste scelte e ciò dimostra la profondità che stiamo cercando di costruire come squadra. Le ragazze hanno lavorato duramente, si continuano a spronare tra loro sin dall'inizio del raduno e non vediamo l'ora di scendere in campo a Cardiff contro la Scozia. I test contro di loro sono tradizionalmente equilibrati e ci attendiamo qualcosa di simile sabato. Jenny Hesketh ha impressionato sia fuori che dentro al campo sin da quando è entrata nel gruppo e merita questa possibilità di esordire con il Galles. Sian Jones è stata tra le migliori nella Celtic Challenge e sappiamo bene quanto ci tenga ad indossare la maglia rossa e a rappresentare il proprio Paese".
Bryan Easson, capo allenatore Scozia: "Probabilmente è la squadra più forte in cui sia stato coinvolto. Se guardiamo alla panchina e troviamo ragazze come Shona Campbell, Chloe Rollie, Rachel McLachlan, ci sono giocatrici in grado di cambiare la partita e hai il potenziale per poterlo fare. E' la dimostrazione del tipo di squadra che abbiamo a disposizione".
FANTARUGBY
Il Galles ha alcune delle migliori opzioni nel Fantarugby, in particolar modo in terza linea con Callender (18 stelle) e Bethan Lewis (15 stelle). Callender è stata la migliore del Galles nel 2023, facendo registrare 2 mete segnate, 8 avversarie battute, 320 metri percorsi, 58 placcaggi effettuati e 6 palloni recuperati nel breakdown.
Formano una combinazione letale nel reparto assieme ad una delle stelle della manifestazione nel 2022, Alisha Butchers (15 stelle), e potrebbero ottenere punti importanti nel Fantarugby. Un'altra ragazza da citare è Keira Bevan (15 stelle), la prima scelta come calciatrice e quindi in grado di accumulare ulteriori punti al piede.
Per quanto riguarda il Fantarugby, l'atleta chiave della Scozia potrebbe essere Lana Skeldon (16 stelle).
Ha marcato in quattro occasioni nell'edizione 2023 e si è mantenuta su standard alti anche con il club, segnando 8 mete con le Bristol Bears nel campionato inglese. Lo scorso anno, inoltre, ha contribuito pure con 73 placcaggi e 3 palloni recuperati.
Per valore, invece, va segnata sul taccuino Sarah Bonar (10 stelle).
Bonar ha giocato sia in seconda che in terza linea nelle 10 presenze nel campionato inglese con Harlequins, correndo 340 metri, completando 72 placcaggi e rubando due rimesse laterali. Può diventare un'ottima opzione a buon mercato in seconda linea.
STATISTICHE
Dall'ingresso nel Guinness Women’s Six Nations dell'Italia nel 2007, il Galles ha vinto 14 dei 16 scontri diretti con la Scozia, comprese le ultime sette sfide interne.
Cinque delle ultime sei partite del torneo tra Galles e Scozia si sono concluse con un margine di 7 o meno punti. L'unica eccezione lo scorso anno con il trionfo gallese ad Edimburgo per 22-34.
Sarà l'undicesimo match consecutivo del Sei Nazioni che il Galles disputerà all'Arms Park di Cardiff, dove hanno vinto tre e perso sette delle ultime dieci partite.
Nel 2023, la Scozia ha conquistato più turnover (40) di tutte le altre squadre della manifestazione e sono state tra le sole due squadre a concederne meno di 70 (59), assieme proprio al Galles, che aveva il numero minore (55).
FORMAZIONI
Galles: 15 Jenny Hesketh, 14 Jasmine Joyce, 13 Hannah Jones (c), 12 Kerin Lake, 11 Nel Metcalfe, 10 Lleucu George, 9 Keira Bevan, 1 Gwenllian Pyrs, 2 Kelsey Jones, 3 Sisilia Tuipulotu, 4 Natalia John, 5 Abbie Fleming, 6 Alisha Butchers, 7 Alex Callender, 8 Bethan Lewis.
A disposizione: 16 Carys Phillips, 17 Abbey Constable, 18 Donna Rose, 19 Georgia Evans, 20 Kate Williams, 21 Sian Jones, 22 Niamh Terry, 23 Carys Cox.
Scozia: 15. Meryl Smith, 14. Rhona Lloyd, 13. Emma Orr, 12. Lisa Thomson, 11. Coreen Grant, 10. Helen Nelson, 9. Caity Mattinson, 1. Leah Bartlett, 2. Lana Skeldon, 3. Christine Belisle, 4. Emma Wassell, 5. Sarah Bonar, 6. Rachel Malcolm (c) 7. Alex Stewart, 8. Evie Gallagher.
A disposizione: 16. Elis Martin, 17. Molly Wright, 18. Elliann Clarke, 19. Louise McMillan, 20. Rachel McLachlan, 21. Mairi McDonald, 22. Shona Campbell, 23. Chloe Rollie.