Un anno fa, l'Inghilterra ha sconfitto la Francia di fronte ad un pubblico record nel tempio del rugby britannico e da allora hanno continuato la serie positiva, vincendo tre incontri nel torneo di quest'anno.
Ora ospiteranno l'Irlanda, che ha ottenuto il primo successo stagionale in maniera enfatica alla terza giornata, sconfiggendo il Galles 36-5 portandosi al terzo posto in classifica.
Confermare tutto questo con una vittoria a Twickenham è forse chiedere troppo, ma il tecnico Scott Bemand di sicuro avrà qualche asso nella manica, dato che ha fatto parte dello staff inglese proprio fino allo scorso anno e alla conquista di quel Grande Slam.
Per mettere in difficoltà le Red Roses dovranno provare a scalfire una delle difese più solide del panorama internazionale. John Mitchell in passato è stato proprio tecnico della difesa per diverse squadre ed è chiaramente un aspetto su cui ha posto il massimo dell'attenzione.
Sin qui, hanno concesso soltanto 10 punti in tre partite, uscendo da due di queste senza punti al passivo.
L'Irlanda ha dalla sua il terzo miglior attacco, ma sa bene di dover fare di più per poter impensierire l'Inghilterra.
ULTIME DALLE SQUADRE
Due cambi per Mitchell rispetto al XV che ha trionfato 0-46 in Scozia, entrambe in mischia.
Lark Atkin-Davies torna come tallonatore dopo la squalifica di Amy Cokayne, mentre Marlie Packer rientra in terza linea e con i gradi di capitana.
Ciò significa che Zoe Aldcroft torna a sua volta in seconda, mentre Sadia Kabeya si sposta sul lato chiuso ed Abbie Ward esce dalla lista gara.
In panchina torna anche Emily Scarratt, che ha sin qui disputato solo il primo incontro con l'Italia.
Due cambi pure per l'Irlanda con Hannah O’Connor schierata dal primo minuto in seconda linea al posto di Sam Monaghan, e l'inserimento di Aoife Dalton come primo centro per Enya Breen. In panchina possibilità pure per Meabh Deely.
DICHIARAZIONI
John Mitchell, capo allenatore Inghilterra: “Siamo molto emozionati dalla possibilità di tornare a Twickenham, di fronte ai nostri tifosi straordinari. Vogliamo continuare a migliorare il nostro gioco e continuare a crescere l'esperienza che potrà tornarci utile in futuro"
Scott Bemand, capo allenatore Irlanda: “Abbiamo un'altra occasione per dimostrare la forza del gruppo, in un grande stadio con un pubblico eccezionale. Stiamo attraversando un momento positivo negli allenamenti e nel gioco. Questo è il tipo di test che vogliamo avere, contro una delle migliori formazioni al mondo. Vogliamo che queste occasioni diventino una consuetudine e le nostre ragazze sono emozionate per l'opportunità che si trovano davanti. Da quanto visto in allenamento e dalla concorrenza che abbiamo nelle scelte, le ragazze sono pronte. Speriamo di vedere anche un po' di verde attorno allo stadio e che i nostri tifosi continuino a supportarci in ogni occasione".
SFIDA NELLA SFIDA – Sadia Kabeya v Aoife Wafer
La battaglia sul lato chiuso vedrà affrontarsi due delle più interessanti e giovani terze linee di talento nel mondo della palla ovale.
Sadia Kabeya ha dimostrato la sua versatilità giocando su entrambi i lati della mischia e ci sono poche giocatrici in grado di eguagliare ciò di cui è capace sia in attacco che in difesa.
Ma allo stesso tempo l'Irlanda potrà contare su Aoife Wafer, miglior giocatrice per due giornate consecutive nel torneo e autrice di una prova da incorniciare contro il Galles.
In grado di giocare sia sul lato chiuso che come numero 8, ha una grande capacità di portare avanti palloni, che rappresenta un punto chiave nel gioco irlandese e nel tentativo di disinnescare la difesa inglese.
STATISTICHE
L'Inghilterra ha vinto 19 dei 21 precedenti match contro l'Irlanda nel Guinness Women’s Six Nations, comprese le 11 sfide su suolo inglese, lasciando l'Irlanda senza punti in tre occasioni.
L'Inghilterra ha vinto tutte le ultime 27 partite del Sei Nazioni femminile, la striscia più lunga di sempre sia a livello femminile che maschile.
L'Irlanda ha vinto il suo ultimo incontro del torneo contro il Galles (36-5) dopo sette sconfitte consecutive. La differenza punti di 31 a proprio favore è il margine più ampio nel Championship dal 2021.
Ellie Kildunne ha già segnato sei mete nella manifestazione 2024, con doppiette personale in tutte le partite, e marcando tre volte più di ogni altra atleta.
L'irlandese Neve Jones non ha fallito ancora nessun placcaggio nel Championship, riuscendo in tutti e 43 i suoi tentativi. Nessun'altra giocatrice è riuscita ad effettuarne più di venti senza fallirne alcuno. La sua compagna di squadra, Linda Djougang, ha effettuato il doppio dei placcaggi dominanti di qualsiasi altra giocatrice (14).
FANTARUGBY
Considerati i suoi exploit, non è una sorpresa che il numero maggiore di punti nel Fantarugby quest'anno sia stato realizzato da Ellie Kildunne: la sola in grado di mettere a segno una media di più di 50 punti a partita.
Il suo valore è di 20,4 stelle, la più costosa tra tutte le atlete ma ha anche dimostrato il perché. Non è semplice trovare altrettanto valore a buon mercato nell'Inghilterra. Una scelta interessante potrebbe essere rappresentata da Rosie Galligan, che costa solo 11,8 stelle e ha sinora passato di gran lunga il suo livello con una media punti a partita di 31.
Per l'Irlanda, Aoife Wafer continua ad essere disponibile soltanto per 14,5 stelle, nonostante sia la seconda migliore marcatrice dopo Kildunne. Neve Jones è la più costosa della squadra con 17,3 stelle, ma in una partita in cui molto probabilmente la formazione ospite dovrà difendere molto, sembra poter rappresentare una giusta scelta per accumulare placcaggi e quindi punti.
FORMAZIONI
Inghilterra: 15 Ellie Kildunne, 14 Abby Dow, 13 Megan Jones, 12 Tatyana Heard, 11 Jess Breach, 10 Holly Aitchison, 9 Natasha Hunt; 1 Hannah Botterman, 2 Lark Atkin-Davies, 3 Maud Muir, 4 Zoe Aldcroft, 5 Rosie Galligan, 6 Sadia Kabeya, 7 Marlie Packer, 8 Alex Matthews.
A disposizione: 16 Connie Powell, 17 Mackenzie Carson, 18 Kelsey Clifford, 19 Morwenna Talling, 20 Maddie Feaunati, 21 Lucy Packer, 22 Emily Scarratt, 23 Sydney Gregson.
Irlanda: 15 Lauren Delany; 14 Katie Corrigan, 13 Eve Higgins, 12 Aoife Dalton, 11 Béibhinn Parsons, 10 Dannah O'Brien, 9 Aoibheann Reilly; 1 Linda Djougang, 2 Neve Jones, 3 Christy Haney, 4 Dorothy Wall, 5 Hannah O’Connor, 6 Aoife Wafer, 7 Edel McMahon (c), 8 Brittany Hogan.
A disposizione: 16 Clíodhna Moloney, 17 Niamh O'Dowd, 18 Sadhbh McGrath, 19 Fiona Tuite, 20 Shannon Ikahihifo, 21 Molly Scuffil-McCabe, 22 Enya Breen, 23 Meabh Deely.