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PREVIEW: IRLANDA-ITALIA

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L'Irlanda proverà a ripartire dai minuti finali della prova con la Francia alla prima giornata, mentre l'Italia dalla vittoria dello scorso anno nel confronto di Parma.

La formazione di Scott Bemand è stata sconfitta nel primo turno 38-17 dalla Francia, ma ci sono stati molto aspetti positivi e un finale in crescendo.

Le Azzurre sono altrettanto alla ricerca della prima vittoria nell'edizione 2024 del Guinness Women’s Six Nations, dopo essere state battute 0-48 dall'Inghilterra.

L'Italia lo scorso anno ha trionfato 24-7 con doppietta di Alyssa D'Incà a Parma, ma la storia rimane dalla parte irlandese, dato che le ragazze in verde si sono imposte sempre fino al 2018.

ULTIME DALLE SQUADRE

Sam Monaghan rientra dall'infortunio per guidare l'Irlanda, vista anche l'assenza dell'altra co-capitana Edel McMahon.

La seconda linea aveva saltato la sfida iniziale a Le Mans dopo aver fallito il test del ritorno al gioco secondo i protocolli post concussion.

La saltatrice delle Wasps raggiunge nel reparto Dorothy Wall, mentre Grace Moore parte in terza linea assieme a Aoife Wafer e Brittany Hogan.

Dannah O'Brien si prende la sua possibilità all'apertura, in cabina di regia assieme a Aoibheann Reilly, mentre la rientrante Enya Breen sarà ai centri con Eve Higgins.

Quattro cambi per l'Italia rispetto alla sconfitta di domenica scorsa al Lanfranchi, tre dei quali nel pacchetto di mischia.

Ilaria Arrighetti prende il posto di Giulia Cavina come numero 8, mentre Giordana Duca sarà in seconda linea con lo spostamento di Sara Tounesi in terza, al posto di Isabella Locatelli che sarà in panchina.

Silvia Turani si sposta a pilone sinistro, lasciando spazio al tallonaggio per Vittoria Vecchini.

Nella linea arretrata, dopo l'infortunio di Michela Sillari, Beatrice Rigoni viene spostata a secondo centro lasciando spazio ad Emma Stevanin al suo fianco.

Beatrice Veronese sarà tra le possibile sostitute per la prima volta in questa edizione del torneo.

DICHIARAZIONI

Scott Bemand, capo allenatore Irlanda: "La settimana scorsa abbiamo visto degli sviluppi ma sappiamo che dobbiamo continuare su questa strada partita dopo partita. Abbiamo fatto qualche cambio nella squadra rispetto all'ultimo match e questo è il riflesso della competizione che si sta creando all'interno del team".

Emma Stevanin, centro Italia: “Abbiamo rivisto la nostra performance contro l'Inghilterra e dopo 50' eravamo contente di diversi aspetti. Fino a quel momento, abbiamo difeso bene e fatto vedere molte cose positive e ciò di cui siamo capaci quando abbiamo il possesso. Tuttavia, alla fine l'Inghilterra ha avuto la meglio e sappiamo che dobbiamo migliorare nel tenere per 80' e continuare in questo senso per arrivare a vincere in questa manifestazione. Sappiamo che anche l'Irlanda sta attraversando un momento di rifondazione e hanno giocato bene a tratti contro la Francia alla prima giornata".

SFIDA NELLA SFIDA– ENYA BREEN v EMMA STEVANIN

Lasciare fuori Aoife Dalton dopo una meta e una buona prova in generale è una scelta coraggiosa da parte di Scott Bemand e quindi il compito per Enya Breen è tutt'altro che semplice.

Breen, 24 anni, otterrà la sua presenza internazionale numero 18, la prima dalla giornata iniziale del torneo dello scorso anno, quando si infortunò al ginocchio contro il Galles.

Dall'altra parte, Emma Stevanin è altrettanto agli albori a livello internazionale. Ad appena 21 anni, parte titolare per la prima volta quest'anno dopo l'infortunio dell'esperta Michela Sillari.

Entrambe hanno molto talento e potrebbero diventare presenze fisse delle rispettive nazionali negli anni a venire, rendendo questa battaglia in mezzo al campo particolarmente interessante.

STATISTICHE

  • L'Italia ha perso tutti i 9 precedenti su suolo irlandese con una differenza a doppia cifra.

  • L'Irlanda ha perso gli ultimi 6 incontri del Guinness Women's Six Nations, la striscia negativa più lunga dal 2006-2007 (7).

  • Nella prima giornata, l'Irlanda è stata la squadra che ha effettuato più placcaggi (166) e il maggior numero di placcaggi dominanti (17).

  • Le Azzurre, Vittoria Ostuni Minuzzi ed Aura Muzzo, sono state tra le cinque giocatrici a battere più di 5 avversarie nella prima giornata della manifestazione.

FANTARUGBY

Neve Jones (16,4 stelle) ha ottenuto un totale di 29 punti nel Fantarugby alla prima giornata, effettuando un totale di 23 placcaggi, correndo per 16 metri e con un pallone recuperato nell'area del breakdown.

Il mediano di mischia Sofia Stefan (13,5 stelle) è sembrata la più ispirata nel cercare di creare qualcosa per l'Italia nell'ultimo fine settimana e ha già marcato contro l'Irlanda lo scorso anno.

FORMAZIONI

Irlanda: 15. Lauren Delany, 14. Katie Corrigan, 13. Eve Higgins, 12. Enya Breen, 11. Béibhinn Parsons, 10. Dannah O’Brien, 9. Aoibheann Reilly; 1. Linda Djougang, 2. Neve Jones, 3. Christy Haney, 4. Dorothy Wall, 5. Sam Monaghan (c), 6. Grace Moore, 7. Aoife Wafer, 8. Brittany Hogan.

A disposizione: 16. Sarah Delaney, 17. Niamh O’Dowd, 18. Sadhbh McGrath, 19. Fiona Tuite, 20. Eimear Corri, 21. Molly Scuffil-McCabe, 22. Nicole Fowley, 23. Aoife Dalton.

Italia: 15. ⁠Vittoria Ostuni Minuzzi; 14. ⁠Aura Muzzo; 13. ⁠Beatrice Rigoni, 12. ⁠Emma Stevanin; 11. ⁠Alyssa D'Incà; 10. ⁠Veronica Madia, 9. ⁠Sofia Stefan (c); 1. Silvia Turani, 2. Vittoria Vecchini, 3. ⁠Sara Seye; 4. ⁠Valeria Fedrighi, 5. ⁠Giordana Duca; 6. Sara Tounesi, 7. Francesca Sgorbini⁠, 8. Ilaria Arrighetti.

A disposizione: 16. Laura Gurioli, 17. ⁠Gaia Maris, 18. ⁠Lucia Gai, 19. ⁠Isabella Locatelli, 20. Beatrice Veronese, 21. ⁠Alessandra Frangipaini, 22. Francesca Granzotto, 23. Beatrice Capomaggi.