C'è molta attesa per la prima partita di John Mitchell alla guida delle Red Roses, che incominciano il loro cammino per la conquista del sesto titolo consecutivo contro una formazione con cui non hanno mai perso.
Nell'ultimo confronto diretto, Abby Dow ha marcato quattro mete e Jess Breach una tripletta personale nella vittoria inglese per 68-5, ma entrambe schierano due formazioni davvero forti a Parma domenica.
L'Italia ha optato per l'esperienza nel tentativo di arginare l'Inghilterra, schierando 13 ragazze su 15 con oltre 20 caps internazionali.
ULTIME DALLE SQUADRE
Marlie Packer raggiunge quota 100 caps e guiderà le compagne come capitana. La terza linea dei Saracens ha esordito nel 2008 e diventerà la settima donna ad entrare in tripla cifra con la nazionale inglese.
Zoe Harrison, Emily Scarratt ed Abbie Ward tornano per la prima volta dalla finale di Coppa del Mondo nel novembre 2022, mentre al pilone Kelsey Clifford viene offerta la possibilità del primo test con la maglia bianca.
Dopo aver saltato causa infortunio il WXV, rientrano in terza linea Sadia Kabeya e Lucy Packer come mediano di mischia.
In panchina, possibile esordio per Maddie Feaunati.
Sofia Stefan, con Elisa Giordano alle prese con un problema muscolare, sarà la capitana dell'Italia, alla sua presenza numero 83 in azzurro, così come il centro Michela Sillari.
Tre delle titolari dell'Italia giocano in Inghilterra, il centro Beatrice Rigoni e la seconda linea Sara Tounesi con Sale Sharks, mentre il tallonatore Silvia Turani gioca con la formazione femminile degli Harlequins.
Nessuna giocatrice nella lista gara scelta da Nanni Raineri ha meno di 5 presenze.
DICHIARAZIONI
John Mitchell, capo allenatore Inghilterra: “C'è un grande potenziale in questa squadra, siamo già stati un buon team, ma vogliamo diventare straordinari. Abbiamo già vinto il Sei Nazioni, ma come riusciamo ad ottenere ciò che c'è sfuggito per undici anni? Dobbiamo riuscire a scalare quella vetta nel migliore dei modi. E dobbiamo ancora riuscire a riempire l'ultima fila dei seggiolini verdi di Twickenham. Questa squadra ha un'ottima identità ma ancora sta cercando di immergersi totalmente nella cultura del rugby inglese".
Giovanni Raineri, capo allenatore Italia: “Sono emozionato per noi. Abbiamo alcune nuove atlete che giocheranno la prima partita del torneo contro la squadra più forte al mondo. E' un'ottima occasione per capire di cos'è capace questa giovane generazione. Guardiamo a ragazze come Francesca Granzotto, che può giocare come mediano, ala o estremo; o anche Nicole Mastrangelo, altro mediano che fa ancora parte del gruppo under 20, e vedremo cosa potranno fare durante il torneo".
SFIDA NELLA SFIDA – Beatrice Rigoni v Helena Rowland
La qualità di Helena Rowland è indiscutibile, ma ancora non si è ben capito quale potrebbe essere il suo ruolo migliore nella linea arretrata inglese e ora John Mitchell proverà a dimostrarle fiducia schierandola come secondo centro.
Avrà, tuttavia, il non semplice compito di dover fare i conti con la regista Beatrice Rigoni.
Da quando è arrivata a Sale, Rigoni ha dimostrato tutta la sua creatività e fantasia in attacco e ha portato le compagne ad uno storico successo contro gli Harlequins grazie ad una meta d'intercetto.
Entrambe sono, inoltre, tra le giocatrici migliori nell'uso del gioco al piede tra le nazioni coinvolte nel torneo e il loro confronto diretto in mezzo al campo ha tutte le premesse per diventare una sfida affascinante.
STATISTICHE
L'Inghilterra ha vinto tutte le 17 partite del Guinness Women’s Six Nations contro l'Italia, le ultime cinque sempre con un margine di almeno 50 punti.
L'Italia ha vinto cinque delle ultime undici gare casalinghe del torneo.
L'Inghilterra viene da una serie di 24 successi consecutivi nel Sei Nazioni. Dal 2016 soltanto la Francia è riuscita a batterla.
Nelle ultime quattro partite della manifestazione disputate di domenica, l'Inghilterra ha sempre lasciato a zero la formazione avversaria, segnando un totale di 224 punti.
L'Italia ha avuto le percentuali più alte di successo nei calci durante la kermesse del 2023 (83%), mentre l'Inghilterra le più basse (50%).
FANTARUGBY
Ci sono soltanto tre giocatrici giudicate del valore massimo di 20 stelle nella competizione e due di queste partiranno in formazione domenica con l'Inghilterra.
La capitana Packer e la velocista Dow hanno banchettato nel torneo dello scorso anno, segnando rispettivamente sette e sei mete per l'Inghilterra nella corsa verso il Grande Slam.
Sara Tounesi (17 stelle) è la scelta di peso per l'Italia. Ha marcato due mete nell'ultima stagione, compresa l'unica segnata nella sconfitta contro l'Inghilterra.
FORMAZIONI
Italia: 15 Vittoria Ostuni Minuzzi, 14 Aura Muzzo, 13 Michela Sillari, 12 Beatrice Rigoni, 11 Alyssa D'Inca, 10 Veronica Madia, 9 Sofia Stefan (c); 8 Giulia Cavina, 7 Francesca Sgorbini, 6 Isabella Locatelli, 5 Sara Tounesi, 4 Valeria Fedrighi, 3 Sara Seye, 2 Silvia Turani, 1 Gaia Maris.
A disposizione: 16 Laura Gurioli, 17 Emanuela Stecca, 18 Lucia Gai, 19 Alessia Pilani, 20 Giordana Duca, 21 Alessandra Frangipani, 22 Emma Stevanin, 23 Francesca Granzotto.
Inghilterra: 15 Ellie Kildunne, 14 Abby Dow, 13 Helena Rowland, 12 Emily Scarratt, 11 Jess Breach, 10 Zoe Harrison, 9 Lucy Packer; 1 Hannah Botterman, 2 Lark Atkin-Davies, 3 Kelsey Clifford, 4 Zoe Aldcroft, 5 Abbie Ward, 6 Sadia Kabeya, 7 Marlie Packer (c), 8 Sarah Beckett.
A disposizione: 16 Connie Powell, 17 Mackenzie Carson, 18 Maud Muir, 19 Maddie Feaunati, 20 Alex Matthews, 21 Natasha Hunt, 22 Holly Aitchison, 23 Megan Jones.