Non un match spettacolare, ma quello che serviva alla Francia per ripartire nel torneo dopo la delusione della sconfitta iniziale contro l'Irlanda.

A marcare per prima dopo 6' è la Scozia con il mediano di mischia Ben White, finalizzatore di una splendida azione collettiva.

A creare è il giovane estremo Harry Paterson, subentrato all'ultimo in formazione al posto di Kyle Steyn. Passaggio interno per l'accorrente Huw Jones, che a sua volta con un gioco di prestigio ricicla per White, che corre e plana oltre la linea sul disperato placcaggio francese.

Inizia in quel momento una battaglia al piede e la partita diventa sempre più tattica e chiusa, con poche occasioni da entrambe le parti.

Ramos accorcia le distanze all'11' e nemmeno cinque minuti dopo gli ospiti hanno l'occasione più ghiotta.

Buco centrale di Gael Fickou che fa il break e arriva vicinissimo alla meta, venendo però placcato da Duhan van der Merwe che, sull'uscita successiva del pallone, riesce anche ad intercettare e a calciare lungolinea rispedendo indietro la minaccia transalpina.

Il co-capitano Finn Russell piazza due volte verso i pali tra 21' e 29' ma la Francia accorcia prima del riposo ancora con Gael Fickou.

Cariche ripetute degli uomini di Galthié, palla per un attimo recuperata da George Turner ma che poi emerge nuovamente dalla parte francese. Atonio prova a sfondare, ovale dietro per Matthieu Jalibert che allarga tutto e trova il secondo centro che vola in bandierina.

Thomas Ramos aggiunge i due punti della trasformazione da posizione quasi impossibile.

La Scozia nel finale gioca in superiorità numerica per un cartellino giallo a Uini Atonio ma si intestardisce a cercare la mischia senza ottenere nulla e la prima frazione termina 13-10.

Pochissime emozioni e tanta confusione nel secondo tempo.

La Francia perde presto il suo capitano, Gregory Aldritt, per infortunio e la Scozia allunga ulteriormente con Russell dalla piazzola.

Non succede quasi nulla per oltre dieci minuti, con molti errori sul terreno reso viscido dalla pioggia e poi è la formazione in maglia bianca a passare in vantaggio al 70'.

Invenzione personale del giovane Louis Bielle-Biarrey, tornato titolare dopo la panchina a Marsiglia contro l'Irlanda.

Passaggio all'altezza sul lato chiuso di Nolann Le Garrec, calcetto a scavalcare l'estremo Paterson, gara in velocità e a vincerla è l'ala francese che marca la sua sesta meta in nove presenze.

Ramos trasforma e la Francia entra negli ultimi minuti avanti 16-17.

Si alza la Marsigliese dagli spalti di Murrayfield e l'estremo tricolore aumenta ulteriormente il divario di tre punti, costringendo la Scozia a cercare il bottino grosso per stravolgere di nuovo la partita.

A 2' dal fischio di chiusura, Kyle Rowe illude il pubblico di casa con un break che punta dritto in bandierina, ma viene fermato prima della gloria personale, perdendo poi l'ovale in avanti.

C'è ancora tempo per le speranze scozzesi. Finn Russell si carica sulle spalle la squadra e recupera un pallone fondamentale a ridosso della linea francese.

Serie di pick and go degli uomini di Townsend, che alla fine sembrano trovare l'avanzamento giusto. Per l'arbitro Nic Berry la palla è tenuta alta. Si va dal TMO, l'irlandese Brian MacNeice, che dopo innumerevoli replay decide che la palla, inizialmente tenuta alta da un piede francese, non viene chiaramente schiacciata.

Si resta con la decisione del campo che consegna la vittoria finale per 16-20 alla Francia.