Avvio equilibrato con l'Irlanda che va avanti per prima con il solito preciso Jack Murphy e che potrebbe anche sfruttare la superiorità numerica per il cartellino giallo comminato ad Harry Thomas.
La reazione gallese, tuttavia, arriva con il piede dell'altro mediano di apertura Harri Wilde e i padroni di casa riescono a marcare soltanto alla fine dei dieci minuti con l'uomo in più.
Maul avanzante e serie di percussioni con gli avanti che mandano sotto ai pali Sean Edogbo, già match winner due settimane fa a Cork nei minuti conclusivi contro l'Italia e premiato anche per questo con la prima uscita da titolare.
Nel momento terminale del primo tempo, dopo alcuni minuti senza grosse emozioni, arriva la seconda marcatura pesante irlandese con il primo centro Hugh Gavin, che di potenza sfonda la difesa dei giovani dragoni dopo una serie di pick and go a distanza ravvicinata dalla linea di meta.
Jack Murphy aggiunge gli extra della trasformazione e le squadre vanno al riposo con l'Irlanda avanti 17-3.
La ripresa si apre ancora con i ragazzi in verde all'attacco e con il drive dal quale si stacca per andare oltre il tallonatore Henry Walker.
Il Galles prova a reagire e trova al 52' la prima meta con Ieuan Davies al termine di un bel contrattacco tutto campo iniziato da Harri Ford che apre un'autostrada al mediano di mischia per volare in bandierina, ma l'Irlanda trova il bonus con il subentrato Danny Sheahan appena dopo l'ora e solo pochi minuti dopo la doppietta personale del tallonatore con i padroni di casa in superiorità numerica per il cartellino giallo contro Evan Wood.
La diga rossa si rompe definitivamente nei dieci minuti finali quando O'Connell e compagni trovano pure la sesta meta, stavolta ad opera di Ben O'Connor e con la trasformazione di Sean Naughton si portano sul 43-8, risultato con cui si chiude l'incontro al Virgin Media Park di Cork.
