Tissot Moments

Andy Nicol sceglie i suoi #TopMoments dopo un fine settimana emozionante

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Ecco il #TopMoment della prima giornata scelto da Andy Nicol pubblicato dai tifosi dell’RBS 6 Nazioni:

Ecco il #TopMoment della prima giornata scelto da Andy Nicol pubblicato dai tifosi dell’RBS 6 Nazioni:

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Tissot, cronometrista ufficiale dell’RBS 6 Nazioni, ha invitato alcune leggende ed esperti di rugby a condividere le loro opinioni sulle partite e sulle squadre di tutto il campionato. Per la seconda giornata, l’ex capitano scozzese Andy Nicol condivide la sua selezione di #TopMoments.

È ora il tuo turno di votare per il #TopMoment ufficiale della Seconda Giornata.   Il secondo fine settimana dell’RBS 6 Nazioni ha visto l’Irlanda e la Francia in moto contro Italia e Scozia, con l’Inghilterra che sale al primo posto grazie ad un trionfo emozionante contro il Galles al Principality Stadium sabato sera, lasciandola l’unica squadra imbattuta del campionato .

L’Irlanda ha aperto il fine settimana a Roma, riportando in pista la loro prestazione RBS 6 Nazioni con una vittoria di 63-10 contro l’Italia di Conor O’Shea, mentre domenica la Francia si impone sulla Scozia 22-16 allo Stade de France.

Questo è ciò che ha da dire Nicol sulla giornata, individuando il suo #TopMoment Tissot per ogni partita:   CJ Stander diventa il primo avanti nella storia dell’RBS 6 Nazioni a segnare una tripletta

CJ Stander diventa il primo giocatore irlandese dai tempi di Brian O’Driscoll a segnare una tripletta nell’RBS 6 Nazioni:

Tra numerose mete contro l’Italia, credo che sia molto speciale riuscire a segnare una tripletta.

Ironia della sorte, attendiamo una tripletta per anni e poi ne arrivano due contemporaneamente visto che anche Craig Gilroy ne ha segnata una. Che un avanti ottenga una tripletta nell’RBS 6 Nazioni è impressionante, il mio #TopMoment è quindi la terza meta di CJ Stander nella vittoria contro l’Italia.

Credo che a volte sia quello che gli altri 14 giocatori ti creano intorno, il tuo set up (schema) e come arrivi sulla palla; È con il piede anteriore? È col piede posteriore? È una palla rapida o lenta?

Non è mai solo grazie all’individuo. Quello che abbiamo visto nell’Irlanda contro l’Italia è stato il collettivo.

L’intesa è migliorata, l’esecuzione collettiva è migliorata, venivano alimentati dalla forza di Stander per prendere palla.

Non è unidimensionale. Il modo in cui porta la palla è molto efficace.

Se stai avanzando, ricevi una palla veloce e poi fai si che CJ riceva la palla, si farà spazio e arriverà fino in fondo per segnare la meta, è un giocatore di classe.

L’emozione e l’eccitazione erano palpabili allo Principality Stadium

Owen Farrell, George Ford ed Elliot Daly si uniscono per un punteggio vincente:   Galles contro Inghilterra è stata una partita incredibile, un incontro splendido e una pubblicità fantastica per l’RBS 6 Nazioni. Non si ottiene un’atmosfera come al Principality quando si gioca a Eden Park o Loftus – è stato elettrizzante.

Warren Gatland, in modo neutrale, deve essere stato felice di vedere quel tipo di qualità da due delle “home nations”.

Owen Farrell è il cuore pulsante dell’Inghilterra. Sebbene Elliot merita grande stima per il suo ritmo, se quel passaggio non fosse stato così accurato e preciso di fronte a Daly, penso che Cuthbert avrebbe chiuso il placcaggio.

Con la fatica addosso, ha eseguito le sue capacità sotto pressione a fine partita. È quello che fanno i migliori campione e se quel passaggio fosse stato marginalmente dietro di lui o troppo alto non avrebbe segnato, ma Daly ci è arrivato splendidamente e lo ha portato a termine.

Farrell è il classico animale da test-match che semplicemente sale di livello per l’occasione, più alto il livello del gioco, maggiore l’atmosfera, maggiore la sua prestazione e semplicemente “ce l’ha”, quindi il mio #TopMoment è stato il passaggio di Farrell che ha costruito la meta di Daly.

Kevin Gourdon fa 45 metri in dieci corse nel suo secondo RBS 6 Nazioni come titolare

La corsa infuriata di Kevin Gourdon davanti alla caduta della Scozia contro la Francia a Parigi:

Penso che essere sotto pressione nel modo in cui lo è stata la Scozia per lunghe parti di quella partita, con gli infortuni e le dimensioni di quella squadra francese, e concedere una sola meta in tutta la partita sia stata un’impresa notevole.

In una partita molto fisica, di attrito, quel poco fascino francese che non vediamo più troppo spesso e che, per ironia della sorte, è arrivata da un avanti anzichè da un tre quarti, è stato bello vedere.

Il mio #TopMoment viene dal man of the match Gourdon – la sua corsa a metà del secondo tempo. Oserei dire che è stato come uno di quei flanker francesi infuriati di un tempo. Quando succede si tratta di un vero spettacolo.

C’è stata la meta di Fickou, ma è stata una meta di squadra dopo tutte quelle fasi. C’è stata la meta di Stuart Hogg, ma è stata più o meno corsa libera.

Gourdon ha giocato una gran partita ed ha ottenuto man of the match, mi è sembrato molto il classico flanker francese.   Eccellente selezione di Andy Nicol, ma sei tu ad avere l’ultima parola! Vota ora per il #TopMoment ufficiale delle seconda giornata per la possibilità di vincere un orologio Tissot.

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